Il Dirigente

XI ISTITUTO COMPRENSIVO “A. VIVALDI”
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Padova, 26 settembre 2013

p.c. Ai genitori di tutti gli alunni

LETTERA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO AGLI ALUNNI
DELL’XI ISTITUTO COMPRENSIVO “A. VIVALDI” DI PADOVA

Carissimi bambini, carissime bambine,
Carissimi ragazzi, carissime ragazze,

Abbiamo cominciato da pochi giorni un nuovo anno scolastico. Per me, tutto è nuovo in questo Istituto. Ho dedicato i primi giorni a conoscere le scuole, le persone, l’organizzazione e le relazioni. Ho visto i risultati di moltissime belle esperienze che avete fatto assieme ai vostri insegnanti e, non lo nascondo, ho visto anche qualche punto critico al quale tutti insieme dovremo porre rimedio. Con l’andar del tempo, mi sarà sempre più facile comprendere a fondo il funzionamento dell’articolata e complessa macchina scolastica. Per il momento mi affido alla professionalità dei vostri insegnanti che provvedono organizzare le attività per farvi frequentare con la regolarità di sempre.

Il mio compito di DS è favorire il crearsi e lo svilupparsi di condizioni il più possibile positive per portare ogni alunno al suo successo formativo e al benessere scolastico. Questa mission è la preoccupazione primaria e irrinunciabile che guida ogni giorno il mio lavoro.

Tutti al lavoro, dunque! ciascuno nel suo ruolo e ciascuno con i suoi compiti. Ci aspetta un anno scolastico da costruire, con le sue sfide e con le sue pene ma anche con le sue immancabili e meritate soddisfazioni.

Ai più piccolini auguro di passare giorni sereni, di vivere il tempo della scuola con pienezza, cogliendo e facendo proprie le esperienze di crescita sul piano sia didattico che educativo, acquisendo giorno dopo giorno sicurezza e gioia di vivere.

Ai più grandi raccomando di studiare con continuità (vedi allegato) per prepararsi alle sfide della vita e di comportarsi nel rispetto delle regole per diventare buoni cittadini del mondo.

A tutti consiglio di adoperarsi per instaurare delle buone e costruttive relazioni con gli adulti della scuola, della famiglia e della società, magari talvolta un po’ brontoloni ma certamente capaci nel guidarvi nel vostro percorso verso l’acquisizione di una maturità umana di sicuro valore.

A me stessa, infine, auguro di avere la forza e le risorse per portare a compimento la mia mission. Con l’aiuto di tutti coloro che si spendono per i giovani e per la scuola non sarà un obiettivo impossibile.
Allora… Buona Scuola!!

La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Enrica Bojan

Allegato per le classi 4^e 5^ della Scuola Primaria e classi della Scuola Secondaria

CONSIGLI PER RIUSCIRE NELLO STUDIO
E OTTENERE BUONI RISULTATI
(DA LEGGERE INSIEME A GENITORI/EDUCATORI/SOSTENITORI ECC…)

Studiare richiede attenzione, concentrazione e un po’ di buona volontà. Non farti distrarre da cellulare, computer o dalla televisione!

Conta più come si studia che quanto si studia perciò studiando bene si risparmia tempo!

Studiare non significa solo eseguire i compiti per casa; significa imparare ciò che ti viene insegnato, dalle regole alle informazioni ai procedimenti. Imparare significa anche memorizzare, ricordare, collegare, acquisire competenze.

Se otterrai buoni risultati sarai contento e lo saranno anche i tuoi genitori che non mancheranno di riconoscere il tuo impegno.

Ricorda che ogni disciplina ha le sue caratteristiche e un suo linguaggio. A questo dovrai adeguarti ma potrai chiedere spiegazioni e consigli ai tuoi insegnanti. Di solito è il più coraggioso a porre la domanda ma molti beneficiano della risposta. Non essere timido! I tuoi compagni ti ringrazieranno.

Quando sei a casa e cominci a studiare, prova a seguire questi passaggi:

Organizzare bene il tempo pomeridiano, mettendoci dentro il riposo e lo svago;
Predisporre tutti i materiali che ti servono: libri, quaderni, colori…
Rileggere la lezione di scuola, volta per volta, cercando di ricordare e di capire;
Eseguire con calma e diligenza gli esercizi assegnati scrivendo ordinatamente;
Leggere e Ripetere a voce alta gli argomenti imparati anche pensando alle domande che potrà farti l’insegnante;
Esporre quanto studiato tenendo chiuso il libro o il quaderno;
Ripassare brevemente le lezioni precedenti per non perdere il filo (a volte basta solo riguardare le figure);

E adesso… Al lavoro!!

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