Quella scrivania svanita


La nomina a capocronaca del Ponte comportò l'assegnazione di una scrivania personale al sottoscritto, il cui possesso ed uso fu molto limitato, perché un lunedì mattina la trovai imbrattata con i resti di dolciumi e bevande di un collega che era solito bivaccare di notte sulla moquette della stanza della redazione in via Santa Chiara, mentre di giorno tirava moccoli che ascoltava persino il prete sull'altare della chiesa posta di fronte alla medesima redazione.

Verbalizzo quanto accaduto. Pulii con alcool denaturato la sporcizia lasciata sulla scrivania, il collega responsabile del bivacco aprì porte e finestre, eravamo nel profondo inverno, lo invitai a chiudere tutta quella corrente, minacciando di spaccargli sulla testa una delle bottiglie di vetro che aveva lasciato sulla stessa mia scrivania.

Morale della favola, mi fu tolto l'uso della scrivania. Lavorai soltanto in piedi. Qualcuno aveva voluto mettermi in ginocchio, senza però riuscirci, sono un caratteraccio romagnolo.

© by Antonio Montanari

Riministoria
il Rimino
"Riministoria" e' un sito amatoriale, non un prodotto editoriale. Tutto il materiale in esso contenuto, compreso "il Rimino", e' da intendersi quale "copia pro manuscripto". Quindi esso non rientra nella legge 7.3.2001, n. 62, "Nuove norme sull'editoria e sui prodotti editoriali e modifiche alla legge 5 agosto 1981, n. 416", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 67 del 21 marzo 2001. Antonio Montanari, 47921 Rimini, via Emilia 23 (Celle), tel. 0541.740173
Pagina 1355.
Creata
19.04.2010, 12:00.
Aggiornata
19.04.2010, 12:00
Antonio Montanari
http://digilander.libero.it/antoniomontanari/ilrimino.2010/scrivania.html