Cap. 2 - STUDI PRECEDENTI
Per la loro vicinanza alla pianura i Monti Lessini sono stati oggetto di numerosi studi di carattere geologico, paleontologico e scientifico in generale.
Verso la fine del XIX secolo sono comparsi i primi lavori a carattere "moderno" che si occupavano prevalentemente della geologia, della idrogeologia e della paleontologia della zona: vedi per esempio BITTNER (1878) e NICOLIS (1883).
Per tutto il secolo attuale, poi, numerosi studiosi si sono dedicati allo studio scientifico della Lessinia, ma sempre su argomenti di carattere generale.
Nella seconda metà del secolo, invece, gli Autori hanno iniziato a concentrare i loro interessi su argomenti ben precisi: la tettonica (vedi ad esempio CORSI & GATTO, 1964; ZANFERRARI, 1972), la geomorfologia (SAURO, 1973), la stratigrafia (CLARI, 1975; CLARI et al., 1984), il carsismo (PASA, 1954; CORRA', 1966 e 1967), ecc.
Nell'ultimo decennio, infine, si comincia ad indagare sulla neotettonica e sulla geologia strutturale: vedi SAURO (1978), SAURO & MENEGHEL (1980), PANIZZA et al. (1981), ZANFERRARI et al. (1982), ARTONI & REBESCO (1989 e 1990), ZAMPIERI (1990 e 1991), ecc.
La prima edizione della Carta Geologica d'Italia riguardante l'area in questione (il Foglio 36 Schio alla scala 1:100.000), risale al 1939 ed è dovuta a FABIANI & TREVISAN; la seconda edizione, del 1967, è stata invece curata da CORSI & GATTO. Nel 1973 SAURO ha pubblicato una carta geologica e geomorfologica, alla scala di 1:25.000, della zona degli Alti Lessini.
In diversi articoli, poi, si possono trovare carte geologiche schematiche di porzioni più o meno ampie dell'altipiano dei Lessini (vedi ad es. CORSI & GATTO, 1964; ARTONI & REBESCO, 1990).
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aggiornamento: 24 febbraio 2000 