Il 30 Gennaio una
signora di buona volontà, peraltro a noi nota ed apprezzata per
l’amore che nutre per gli animali, dovette bloccare la sua auto sulla
Strada Reale per non investire questo scricciolo di cane che camminava
sulla strada con aria smarrita. Se non si fosse fermata, il cane sarebbe
stato sicuramente investito da un’auto.
I vigili ci fecero
intervenire per il recupero: la povera bestiola era talmente spaventata
che tentava di morsicare.
È un cane non abituato
al guinzaglio, all’inizio era molto diffidente, ora inizia ad
accettare anche i volontari che lo vanno ad accarezzare.
A distanza di tempo
dall’obbligo del Microchip, continuiamo a trovare cani non
identificati: l’inciviltà continua.