Alle
sei del mattino i cani presenti
nella struttura cominciarono ad
abbaiare furiosamente. Pensai fosse
il solito gatto dispettoso che ama
passeggiare sui marciapiedi delle
gabbie quando i cani sono tutti
all’interno. Solo mezz’ora più
tardi, recandomi in canile vidi
legato al cancello questo cane,
tutto tremante di paura, la coda tra
le gambe ed il pelo ritto come un
istrice. La Polizia Municipale,
avvisata, venne in canile per
constatare che non ha né tatuaggio
né microchip e quindi mi autorizzò
al ritiro. Si tratta di una femmina
di circa due anni, apparentemente in
buone condizioni fisiche, è solo
tanto spaventata.