" DIVANO ANTICO"
Stoffa fiorata del divano antico
profuma
l'atmosfera
di muffa fatata.
Fiori veri,
polvere.
Una rosa cade dal
vaso,
una finestra
sbatte,
il vento entra,
investe il mio
viso.
" FIALE "
Fiale sopraffine di veleno
invadono i piani
delle menti malvagie.
Cuori decorati da
ragnatele dai fili viola
intrise di
diamanti
si spengono
e cadono
come foglie
secche.
Succosi petali
morbidi come
pelle
bagnati di
sangue.
"
VELOURIA"
Decadenza letale come
un virus
Lacrime di pioggia
Rare
Ricordi come spugne
immerse nel sangue
Opache
Opacizzanti
Come lune assorte in
pensieri instabili
Il non capire e il
non capirsi
Metodiche sigarette
E vista instabile
Pensieri
Semplicemente
pensieri
"
MARCO"
Ricordo sempre il tuo
profumo
in quella notte
carica di fumo
i tuoi baci languidi
passione
il conoscerci come da
una vita
ed il sentirci solo
fantasmi
"sono qua per
farti capire "
"cambia"
"tu puoi avere
chiunque"
"sparirò"
carezze e frasi dette
tesoro dei tuoi baci
e del tuo sorriso.
"
ESTATE A MILANO"
Quando sta per
arrivare la primavera
Milano si riempie di
colori
E di artisti di
strada
Si sentono buonissimi
profumi
Non solo smog
E la gente è meno
cupa e grigia.
Latmosfera che
più amo
Di Milano.
Ho ricevuto una bella
telefonata.
Ma non sono felice lo
stesso.
"STAZIONE
CENTRALE"
Sono andata
unaltra volta a vederlo partire
con la paura costante
di non rivederlo piu
di non poter
piu rivedere il suo sguardo
confuso e perso
La Stazione mi ha
riempita di energia
ho sentito la vita
scorrere in me
intensa
ed ho pensato e
percepito
che la vita tuttavia
è bella
a volte
da tempo non lo
sentivo
La gente
i volti
le sensazioni
le paure
i sorrisi e le
emozioni
Pulire una casa
vissuta è bello
tornare a casa
e sentire le presenze
delle persone a cui vuoi bene
anche se non ci sono
I primi fiori
e i primi colori
della primavera
odore di fritto
del ristorante cinese
Il tuo cane che ti
accoglie
ed un eterno sonno
ed uneterna
vita
notturna
Vita
Un cuore spezzato
e ricucito con punti
precari
Speranza di amare
ancora
unultima lunga
volta
e poi .. morire
+++
"SPECCHIO"
Sguardi che fuggono
e sfiorare la propria
pelle
morbida e bianca
allo specchio
Unape si posa
su un fiore
Una birra vuota cade
Ricordi
Deja-vu
Musica indiana
dallatrio del condominio
Pensieri
che ustionano il
cuore
Dolore e amore senza
ritorno
"NEO"
Ho notato un neo sul
tuo viso
che lo rende ancor
più bello
Vitree farfalle
che volano al sole
i capelli che
svolazzano morbidi e profumati
ed una lacrima che è
come il dolore
un bacio sfuggito
e subito sotterrato
sotto le lenzuola
davanti ad un film.
"RAINBOW"
Il vuoto nella mente
possibilmente
trapassato
attraverso calze a
rete intrise di veleno nero
Ovaio della vita
Buco nero
Insostenibile essere
Diabolici nefasti
cucinati sotto
spirito
"VENTO"
Pupille nere
incendiate di sogni
Sorrisi fastidiosi
sui banchi di una
chiesa rossa
Occhi dolci di chi ti
ama
mai percepiti
se non attraverso il
vento
Devo scrivere
LAngelo mi
aspetta
PERCHE' PER MORIRE
BISOGNA VIVERE?
Perché per morire
bisogna vivere?
Non lo so.
Il vento soffia forte oggi
E gli alberi danzano,
io osservo,
chiusa in un soffio di buio,
il loro ,
osservo silenziosa e triste,
immaginando cosa ci sia
dopo gli gli alberi,
all'orizzonte,
ma un giorno andrò via,
accompagnata dai miei folletti invisibili,
che salteranno felici tra le mie gambe,
tirandomi i vestiti perché giochi con loro,
e il vento
scompiglierà i miei capelli,
donandomi la libertà,
e mentre camminerò,
lacerò un velo
e la gente potrà dire:
"Di qua è passato qualcosa"
Già,
qualcosa.
L''OMOSESSUALITA''
Chiusi in una teca di
vetro fine,
loro e la loro sensibilità,
camminando a passi dolci
su pavimenti gelidi
di creatività,
d'immensità
I loro occhi sfere di ghiaccio
Veli sul proprio corpo,
femminilità
Il loro cuore abbattuto
Si sgretolerà.
GOCCE DI LUNA
La luna nasce gigante
E rossa,
dal mare scuro e nero,
gocce di sangue si suicidano
nell'acqua,
la luna è ferita nell'animo,
il suo cuore piange sangue,
spremuto come una fragola;
il mare è inchiostro nero
e rinchiude nei suoi fondali
gli umori degli umani
e li sfoga nelle onde
che riscaglia a loro.
La luna ora è alta,
è diventata gialla lucente,
sorride ed io la seguo,
cammino per la strada
illuminata nel mare,
ed il mio profumo si confonde
con il sale,
sento il suo sapore
sulle mie labbra ormai
bianche,
il mio cuore è silenzioso,
è rapitodalla luna,
poi non la sento più,
apro gli occhi per l'ultima volta
e la sua luce calda e lunare
mi investe,
trapassando potentemente l'acqua,
richiudo gli occhi e il
mio corpo
cade sempre più infondo,
ho freddo, è buio,
tocco il fondo.
E' SOLO MAGIA
Ballo dolcemente
nella mia
Bolla di cristallo,
sotto le note della mia vita.
Tra le mani tengo dolcemente
Una margherita arancione,
dello stesso colore del cielo
che si riflette sulle pareti di cristallo.
Sono sola lo so,
ma sono felice così,
io, la mia magia
e il mio sogno.
Farò di questo fiore
La mia bacchetta magica,
in questa sera fredda.
C'è sempre una stella
Che brilla più di tutte lassù
E io le parlo,
sorridiamo alla magia.
Mi ha detto che quando le nuvole
la capiranno
io sparirò,
ma forse non sono mai
esistita,
è magia
è solo magia.
LA MUSICA ALEGGIA
Mi ritrovo tutta sola
A ballare con gli spiriti,
un profumo si espande nella stanza
e le musica aleggia vorticosamente,
entrando nei labirinti della mia mente,
vedo fuoco e cielo,
un velo sui capelli
tutto in una stanza!
RAGAZZA DAI CAPELLI
DI VELLUTO
Ragazza dai capelli
di velluto,
balla!
Muovi il tuo corpo più forte
Che puoi,
sprigiona l'energia
e la luce
che c'è in te.
Sei sola!
Arrabbiati, reagisci,
tu hai il potere della musica.
Scosta gli spiriti
E vivi nell'eterno
Circondata da sogni
E da cieli viola
MIA SCONOSCIUTA
PRESENZA
Era sera,
le candele ardevano sensuali
e l'incenso si confondeva
con il profumo delle rose
appena colte alla luce della luna
che, filtrando tra le nuvole bianche,
entrava dalle finestre.
All'interno le fiamme delle candele
Si riflettevano sui vetri.
Ombre
Angoli oscuri coincidevano con la mia mente
Ed ho riso di pazzia
Ha riso anche lei,
la mia bambolina,
la su quel davanzale
circondata da oscuro fascino e
conturbante armonia
vicino a lei una fiamma si agitava,
uno spirito l'abitava.
Gli ho sorriso,
ma non so chi era
NELLA MIA CULLA
LUNARE
Basta poco
Per giocare con la luna,
mentre lotta per scacciare le nuvole.
Basta poco
Per giocare con le ombre,
mentre lottano per scacciare le tenebre
con la musica,
a volte calda ed a volte gelida
che ti copre col suo infuocato velo nero.
Lasciati andare,
giochiamo,
balliamo,
lasciamoci cullare dai nostri cuori illuminati
STELLA DI MAGIA
Vi è una stella
Che brilla in alto,
in mezzo agli enormi pini
e, fuori dalla mia bolla di cristallo,
io la vedo così:
è buio
e lei brilla tantissimo
più di tutte le altre.
Qua nella mia bolla immaginaria
c'è solo una fioca luce gialla
e magici riflessi rossi.
Gli alberi sembrano vivi,
sono enormi pini che vivono
e osservano con sguardi nascosti
e perfidi,
ci fissiamo
i miei occhi,
loro lo sanno,
sono più oscuri dei loro.
È come se tutto
Fosse coperto da un
velo nero
E solamente io
posso vederci attraverso.
Brividi
L'oscura magia,
mi ha imprigionato
e mi sono lasciata circondare
dai suoi caldi veli,
nell'ignoto,
al mistero.
ULTIMO BACIO
Quando mi sento
triste
vorrei solo piangere,
forse sono sola ad amare la luna?
So che questa vita
è triste e strana
oh dove sei luna?!
Non voglio sparire così presto,
stasera,
ti prego luna,
scaccia da me quelle nuvole invidiose,
od anch'io svanirò
volevo stare ancora un po' con lui,
perché lo amo luna,
non essere gelosa!!
o forse lo ami anche tu!!?
Solo un ultimo bacio
Al mio amore,
e poi
sparirò con te
PUREZZA VIOLATA
In un lungo corridoio
risuona una risata,
note di musica,
a rimbalzata
Il mio corpo bianco,
delicato,
è stato violato.
Confusa
mi lecco le labbra amare,
amore
ora, una forza elettrica
mi donerà l'eternità.
Vedo gli spiriti
vagare intorno a me,
presto farò parte
della loro ancestralità.
PECCATO
n questa sera
maledetta,
non c'è neanche la luna,
forse è fuggita,
ed ora sono sola
sento che la morte verrà,
ma tanto in questo mondo
non ci voglio più stare,
fottuto mondo:
tu non sei mio!!
Mi hanno buttata qua,
per scontare un mio peccato.
Voglio buio e morte,
ferendomi troverò almeno il dolore
uccidetemi!!!
per gelare quel sangue
che invece mi bolle così tanto,
facendomi soffrire.
Vi odio,
io odio tutti.
SEMPRE
Sempre,
ovunque io sarò,
mi ritroverò nel ventre di un angolo
a guardarti con occhi persi e dolci,
luna.
Ad osservare
Se la mia ombra è tornata,
o se ancora
desidera volare e scappare.
IL MIO PICCOLO MONDO
TERRIBILE
La mollettina
osservava
si, osservava il ondo
e ciò che la circondava.
Era tutto così caldo e triste,
pensava
C'era una spillina
che giaceva accanto a lei,
sullo specchio,
e questa spillina da balia argentata
la guardava imbarazzata.
Ma nessuna delle due
Osava parlarsi
forse,
temeva il giudizio,
della siringa,
che dal lavandino
la sfidava
insieme al cucchiaio.
Le macchioline di sangue
lottavano invano
per raggiungere la morte,
gettandosi dallo scarico,
strisciando
.. strisciando
MANCHI TU
Oh amore mio
ti vedo nella luna,
mentre le note della nostra canzone,
in fila indiana,
la stanno raggiungendo,
nel cielo dipinto di incertezza scura
Seguiremo anche noi
quel sentiero,
che solo insieme
ci è permesso percorrere.
Magia d'amore,
e non ne posso scappare
posso solo alzare il viso al cielo
ed amare la luna
il buio ed il rosa.
Le foglie che timide si muovono,
e il vento così mite e caldo
E' tutto così stupendo,
eppure manca qualcosa
oh amore, manchi tu!!
NOTTURNE
RIFLESSIONI FOLLI
Ho provato brividi
neri,
ed ho versato sangue rosso porpora
per un amore oscuro,
troppo timido
e non innocente
ora, quel gatto ride,
leccandosi i baffi
alla luce della luna
chissà quale mai sarà stata
la sua preda,
i suoi occhi hanno la mia stessa lucentezza
Vorrei vagare ora,
oppure lasciarmi andare
e morire.
Anzi correre!
In un campo di sogni
e fiori colorati dalla luna
con nuvole a gettoni.
DEA DELLA NOTTE
Una lacrima pesante
scende lungo il naso gelido
chiedendosi perché io non posso essere felice.
Mi sento sola
e tutti dicono che sono falsa, teatrale
ma non sanno che io
farei tutto di nascosto.
Io ti amo davvero luna
io ti amo davvero nebbia,
notte
cimitero.
Luna, se ti guardo
sei divina e lucente.
La fuliggine
riveste le tegole
del tetto su cui mi trovo
come se fosse
polvere di diamante.
I pini millenari
si innalzano così maestosi
da poter raggiungere la luna.
Più intorno
fanno da sfondo
sfumature bianche ed arancioni
in contrapposizione
al bianco alone lucente
della luna maestosa,
dea della notte. |