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IL RIFORNIMENTO Dopo esserci scambiati i saluti, raggiungemmo i nostri posti. Il mare era calmo, il sole Equato-riale bruciava implacabile. I Comandanti con i megafoni si scambiarono alcune notizie. |
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Mentre sono in corso le operazioni di rifornimento il Comandante del « Finzi », Ugo Giudice (a sinistra nella foto) riceve a bordo il Comandante del « Morosini », Athos Fraternale |
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Il Comandante Giudice del FINZI, fu il primo a riferire al nostro che il giorno precedente, dopo un lungo inseguimento, era in procinto di attaccare un piroscafo inglese sul lato sinistro quando lo vide sbandare sulla diritta e, dopo una rapida agonia, sprofondare nell’abisso. Così aggiunse: “ Mi sono visto soffiare la preda sotto il naso!, ma quello che mi fa rabbia è che probabilmente è stato un U – Boot tedesco a farmi fesso! “ Il nostro Comandante ribattè: “ Caro Ugo e se io ti dicessi che non è stata l’azione di un tedesco ma la mia? Come la mettiamo con la rabbia?” Risposta: “ Se le cose stanno così la rabbia sparisce ma un po’ di invidia rimane caro collega!”. Inconsapevoli le due unità inseguivano la stessa nave convergendo sui due lati disponendosi all’attacco, noi del MOROSINI precedemmo il FINZI di un soffio. |
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Il Morosini mentre acosta al Finzi per ricevere 21 tonnellate di nafta. |
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Intanto il Finzi, si portava con la poppa davanti alla nostra prora e, presoci a rimorchio con robusti cavi, a lento moto cercava di tenerli tesi per agevolare il passaggio della manichetta della nafta, dopo non pochi inconvenienti si diede inizio al passaggio. Furono trasbordate circa 25 tonnellate di nafta ed alcune casse di viveri. Furono lunghe ore di massacrante lavoro bruciati dal sole tropicale e con il timore di essere scoperti ed attaccati dal mare o dal cielo, dai nemici che, per le perdite subite, si erano messi in allarme; alla fine riuscimmo nell’intento. Durante tutta l’operazione che durò circa sei ore, ci tennero compagnia alcuni pescicani che gironzolavano sotto bordo con la speranza che qualcuno di noi cadesse in mare per farne uno spuntino. Terminato il rifornimento ci salutammo con la speranza di rivederci a Bordeaux. |
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Il Smg « Morosini » ultimato il rifornimento molla gli ormeggi |
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