Corsica

I paesaggi incantevoli e le spiagge bellissime attirano tutti gli anni una grande quantità di turisti.

Seppur la lingua ufficiale sia il francese ci sono una grande varietà di dialetti, per lo più derivati dal genovese,dal toscano e dal sardo, pertanto molti corsi capiscono l'italiano e talvolta lo parlano un po'.

Le strade sono abbastanza scorrevoli all'interno dell'isola, grosso modo come le nostre superstrade, ma restano tortuosissime nella costa e spesso anche sterrate o in lavorazione, il che rallenta il percorso, ma se avete un po' di tempo vale la pena di godere dello spettacolo che i suggestivi paesaggi della costa corsa vi regalano.

Il cibo, dalle carni al pesce è ottimo, ma non potrebbe essere diversamente visto che il popolo corso è per metà francese e per metà italiano! E parlando di ristoranti consiglio il Santa Maria al centro di Calvi (Place de l'Eglise) che propone fantastici menù turistici.

Il clima è più o meno come in Italia o meglio in Sardegna dalla quale dista solo 12 km, ma andando verso l'entroterra anche d'estate la sera è un po' fresco.

Di alloggi c'è l'imbarazzo della scelta, ormai ci sono hotel dovunque ed in particolare nelle zone più turistiche, ma attenzione alla posizione, talvolta l'ingannevole frase vista mare sottintende dall'alto e spesso per arrivare dovrete percorrere pochi kilometri ma per i quali potreste impiegare mezz'ora o più, considerando il tipo di strade che ci sono nella costa! Personalmente posso consigliare l'hotel dove ho alloggiato, l'Hotel Cyrnea a Calvi, vicinissimo alla spiaggia, dotato di tutti i confort e per nulla caro (€ 73 a notte per una camera doppia B&B).

Come raggiungere l'isola e semplicissimo, dall'Italia partono i traghetti della Corsica Ferries e della Mobyline entrambe frequenti ed efficienti.