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Nessuno immaginava, nel momento in cui il Generale Badoglio diffondeva per radio il proclama dell'armistizio, cosa avrebbero rappresentato per Roma, i nove mesi che l'aspettavano, e che furono per i suoi cittadini un percorso di sofferenze, di dolore e di morte.
Roma era stata dichiarata " Città Aperta " allo scopo di salvarla dalle distruzioni della guerra.
Fin dalla caduta del Fascismo, il 25 luglio 1943, il Generale Badoglio aveva cercato di farla riconoscere "città aperta", ma gli Alleati avevano espresso parere contrario.
Però il 14 agosto, dopo il secondo tremendo bombardamento, quando fu distrutto il quartiere di San Lorenzo , il governo Badoglio assicurò la smilitarizzazione di Roma unilateralmente, ma essa continuò ad essere bombardata ben altre 51 volte.
Il grande regista italiano Roberto Rossellini girò il film " Roma città aperta"
con il quale raccontava la storia vera di Teresa Gullace , che aveva 5 figli ed era incinta di 7 mesi. Fu uccisa il 3 marzo 1944 di fronte alle caserme romane di Viale Giulio Cesare.
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