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Ogni
anno dal 21 Aprile al 20 Maggio circa il sole attraversa il secondo segno
zodiacale che è quello del Toro, primo segno di terra. Lo si rappresenta
col solenne, pesante animale dei vasti campi, del verde silenzio delle
praterie, il ruminante vigoroso paziente, sia esso il toro furioso
nell’arena, o la vacca feconda e produttiva, o il bue lavoratore
perseverante ed ostinato. Per analogia, siamo portati a capire quelle che
sono le caratteristiche dei nati sotto questo segno dominato da Venere,
che è la Venere genitrice feconda, carnale, terrestre, diversa, come
vedremo, dalla Venere che domina sulla bilancia. Le
caratteristiche principali del segno sono: stabilità, calma,
lentezza, ostinazione, pazienza, resistenza passiva, adattamento, forza,
perseveranza, abitudine, fecondità. I valori concreti della ponderatezza
e dell’organizzazione, del positivismo e della realizzazione. La
lentezza nelle decisioni, l’inerzia, possibili reazioni forti,
inaspettate tempeste istintive, collere cieche. Ruminazione mentale e
psichica, gelosia, rancori, attaccamento e fedeltà. Venere: la pace ,la
gioia ,i piaceri, l’ebbrezza dei sensi. L’individuo
nato sotto questo segno ha, generalmente, grande resistenza fisica, è
attaccato alle sue abitudini, alle antiche amicizie, ai luoghi della sua
infanzia, alla terra, alla natura. E’
costante nei suoi affetti, fisso nel suo partito preso e nelle sue idee,
sordo ai consigli. Non ama i cambiamenti o gli imprevisti. Le
impressioni si accumulano in lui, le ferite morali si cicatrizzano male.
Ferme per giorni e giorni, esplodono poi improvvisamente e talvolta a
contrattempo, inaspettate, e dopo tanta pazienza è quasi sempre la goccia
a far traboccare il vaso. Naturalmente
anche il Toro può segnare in modo diverso i nati sotto il suo segno. Con
il freddo Saturno in posizione dominante abbiamo la calma, la regolarità,
lo sforzo lento e continuo; un individuo piuttosto passivo, taciturno,
incline alla malinconia e al pessimismo. Con la Luna invece un carattere
facile, semplice, l’amore per la natura e un’immaginazione feconda e
creatrice. Se
dominano pianeti caldi come Marte, Giove e il Sole abbiamo l’espansivo,
dal temperamento sanguigno, ottimista, attivo, eccitabile, lavoratore
instancabile, incline alle passioni forti, con una potente vitalità.
Venere afferma le tendenze amorose del segno e ,a seconda dei casi, la
vita diventa calma o tempestosa. Il
nato Toro, essendo per sua natura possessivo, è spesso incline a fissare
la sua passione nel lavoro o nell’acquisto di beni materiali; ed è
allora conservatore, attaccato ad un programma e ad un’idea da
realizzare. Ne sono esempi tipici: Caterina de’ Medici(Toro-Capricorno),
Maria Teresa d’ Austria( Toro-Cancro), Metternich, Elisabetta II
d’Inghilterra. Oppure
il tipico Toro che cerca i piaceri della vita e dell’amore nelle grandi
passioni, e abbiamo il tipo sensibile, incantatore, poeta, musicista:
Massnet, M.me de Stael (Sole-Venere). Il tipo Sole-Marte dalle forti
passioni, soggetto a tempeste esteriori o interiori è più attivo, entra
nell’arene della vita come in una corrida. Ecco in diverse espressioni
questa configurazione in Caterina di
Russia, Delacroix , Wagner, Salvator Dalì. Con
gli aspetti di Saturno, Plutone, Urano, e Giove è più facile individuare
il tipo del lavoratore instancabile, dell’innovatore che ha la testa ben
piantata sulle spalle. Ecco Machiavelli, Karl Marx, Sigmund Freude i
filosofi come Kant, Stuart Mill, Spencer, Kierkegaard. Il
Toro è un avido che ha l’istinto della proprietà. E porta questa sua
disposizione sia nel dominio affettivo che in quello del lavoro o del
guadagno, talvolta anche in un eccessivo amore alla terra. Il
denaro ha per lui quasi sempre molta importanza. Certo non tutti i tipici
nati del Toro si assomigliano, ed è in maniera diversa che si può subire
la schiavitù del denaro, o quella dei sensi o quella della terra, ma c’è
sempre una cosa in comune perché è raro che l’attaccamento al lavoro
non confini con l’idea del denaro, e anche in quel tipo Toro che passa
di piacere in piacere e di desiderio in desiderio c’è in fondo sempre
l’avidità. L’intelligenza
di questo tipo rivela uno spirito pratico, realista e realizzatore, che
non si perde nelle nuvole ma che invece è adatto a svolgersi a contatto
della realtà ; Anche se, talvolta, il suo senso del reale può essere
limitato ad una visione unilaterale delle cose. Assimila le idee
lentamente e ci ritorna su parecchie volte, la sua, è un’intelligenza
più sensibile alla durata e alla forza delle idee, che allo sfavillio e
alla leggerezza dell’intuito. Le sue conclusioni perciò sono poco
suscettibili ad essere influenzate o modificate. Se questa è la sua
forza, può anche diventare la sua debolezza. Perché si accompagna
sovente con una speciale impermeabilità per quanto riguarda
l’esperienza degli altri e questo può fargli commettere degli errori. La
carriera del tipo Toro è prima di tutto quella di un lavoratore che sa
che niente si ottiene dalla vita senza sudore. Di solito non ha un rapido
avvio per quanto riguarda il lavoro. Ma una volta entrato in
quest’ordine di idee, se il suo lavoro gli piace, lo fa molto bene e non
si lascia fermare da eventuali ostacoli. Ha spiccata fedeltà
professionale, raramente cambia posto o mestiere. Per quanto riguarda
l’amore non si getta come l’Ariete a testa bassa nella passione. Il
suo sentimento si elabora lentamente, è a lungo ignorato, minimizzato o
represso, così la passione arriva alla sua anima in modo insidioso,
inconsciamente. Ed è perciò che, quando il suo cuore è preso,
difficilmente torna indietro, sia il suo amore felice o disgraziato. Da ciò
nasce la sua stabilità affettiva i cui capisaldi sono il possesso e la
gelosia. Oltre alle celebrità che abbiamo già citato segnate in un modo
o nell’altro dal Toro, ecco tutta una schiera di musicisti: Wagner,
Verdi, Massnet, Puccini, Strauss, L’amore per la musica è infatti una
delle caratteristiche di questo segno. E poi D’annunzio ( Toro-Pesci),Metternich
(quattro pianeti nel Toro),
Lenin, Marconi, Hitler (tre
pianeti nel Toro e Marte nell’Ariete). Per
la donna nata sotto il segno del Toro il matrimonio costituisce
generalmente il problema centrale dell’esistenza. E ha tutte
le doti per essere una sposa dolce, una bravissima padrona di casa,
un’ottima madre. Può collaborare molto efficacemente con un uomo anche
disordinato o sognatore. Sarà lei a dargli la stabilità ed il colpo di
sprone al momento giusto. E’ generalmente bella o almeno molto graziosa,
ha voce carezzevole e calda, ama la natura ed i fiori, ha buon gusto e
tatto. Anche la donna, come l’uomo di questo segno, ha il senso della
proprietà molto sviluppato e lo materializza in un settore o l’altro
della sua esistenza. Ha vivo il senso pratico e anche se è travolta dalle
passioni riflette e matura le sue decisioni con occhi ben aperti. E’
allegra e di buon umore, forte e perseverante, ed è quella che, più
delle altre, chiede tangibili prove d’amore. Anche
nella donna Toro troviamo tipi molto diversi. O la donna passiva,
semplice, placida, materna, malinconica, pigra, testarda, soggetta per
reazione a scariche più o meno violente
di collera, o quella laboriosa, controllata, organizzatrice, calma
e taciturna, dal carattere forte ed uguale, o quella dal temperamento
sanguigno, eccitabile, dinamica ed appassionata, dagli amori e dai
desideri forti. O più spesso la donna che ha in sé
un po’ dell’una e un po’ dell’altra: cioè il tipo freddo e
staccato e che si trasforma in un dato momento in espansivo e passionale o
quello placido e tranquillo che preso da collera cieca, silenziosamente
accumulata in anni di resistenza passiva, è capace di una violenta ed
inaspettata esplosione. Ma
più generalmente la donna Toro è allegra, di buon umore, fatta per la
gioia e la voluttà e, se tutto le piace, è la sposa più squisita. Fra
le donne celebri del segno: Margherita di Navarra, Germaine de Stael,
Eugenia de Montijo. |
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