Rosiel:
Angelo Inorganico, fratello gemello di Alexiel e come lei ha tre ali. Dio preferisce lui ad Alexiel e questo sembra portare i primi contrasti fra i due fratelli. In realtà, il personaggio di Rosiel viene a delinearsi bene solo lungo tutto il fumetto. Di lui all'inizio, si sa che è ossessionato dalla sua bellezza, per altro riconosciuta in tutto il paradiso ed è ossessionato da sua sorella di cui pare essere innamorato. All'inizio della prima grande guerra, Rosiel aveva fatto promettere ad Alexiel che questa l'avrebbe ucciso, impedendogli così di impazzire nel corpo e nella mente. Questo infatti, era il destino di Rosiel che lui stesso conosceva bene. Alexiel non ha il coraggio di uccidere il proprio fratello e lo sigilla nella terra, grazie alla spada Nanatsusaya. Viene liberato, quindi, da Katan, all'inizio della vicenda narrata in Angel Sanctuary, grazie ad un gioco. Rinato però, Rosiel è freddo e distaccato, ben diverso da come Katan lo ricordava. Infatti quest'ultimo ha voluto risvegliare Rosiel per portarlo al comando del paradiso, che ormai versava in uno stato di semi-dittatura. Tuttavia Rosiel pare molto più crudele di un tempo e lo stesso Katan dubita che sia la persona giusta per prendere il comando in cielo. La denominzione Angelo Inorganico è dovuta alla forma originaria di Rosiel. Questo infatti, nato senza forma, ha voluto prendere le sembianze della sorella che considerava bellissima, in maniera tale da non sfigurare agli occhi della tanto amata Alexiel. Pare infatti, che gli stessi due Angeli maggiori fossero un esperimento di Dio non riuscito...
Ebbene, aggiungiamo un importante Spoiler anche qui ^_^ Quando Katan muore per mano di Rosiel, quest'ultimo si rende conto di quando l'abbia amato e di quanto la sua follia sia stata la causa di questa morte. Disperato e solo, il vero spirito di Rosiel (Inorganico) si risveglia e distrugge parte della costruzione in cui si trovano. Abbraccia la testa di Katan e cerca consolazione nelle urla di dolore in quanto sa che il risorgerlo con le sue piume non equivarrebbe a riaverlo com'era. Questa distruzione viene interrotta da Alexiel che finalmente parla al fratello narrandogli gli eventi di quando i due angeli sono nati e delle vere motivazioni che hanno spinto l'Angelo Organico a comportarsi come s'è comportata. L'amore che Rosiel nutre per la sorella è più che ricambiato, solo che Dio s'è frapposto fra i due e non ha permesso ai due gemelli di stare vicino. Fra le braccia di Alexiel e con Katan fra le sue, Rosiel decide di morire e si fa uccidere finalmente da Alexiel, finalmente sorridente perché tutto quell'insieme di sentimenti negativi, la solitudine, l'odio, la paura, il disprezzo e l'angoscia, hanno lasciato il posto alla consapevolezza d'essere amato, di poter stare per sempre insieme a Katan e ad Alexiel. Poco prima di morire, infatti, Rosiel chiede ad Alexiel se può portar con sé anche il cherubino ormai divenuto troppo importante per lui. E così scompare in un mondo di luce. L'angelo Inorganico dona una parte di sé a Setsuna, prima di andarsene per sempre, perché sa che Setsuna ha insegnato loro molte cose, che Setsuna è comunque Alexiel: le sue tre ali.