Mikael (Michael):
Angelo del fuoco e capo delle truppe Angeliche. Ha un pessimo carattere, guerra fondaio ed irritabile. Il solo menzionare la sua altezza (è bassino, circa 1.60 m) o suo fratello Lucifero, lo fanno impazzire d'ira ed eventualmente uccidere in malcapitato. Attacca senza preavviso e non ha un vero e proprio codice di comportamento. L'unico suo vero amico (anche se lo stesso Mikael nega, a volte) è Raphael, unico che gli riesce a tenere testa. Si permette, infatti, di chiamarlo Mika-chan (Michelino), e, nonostante l'angelo del fuoco si irriti notevolmente per questo nomignolo, lo accetta di buon grado.Al contrario di Raphael, però, non sopporta le donne o comunque non se ne interessa e fa di tutto per umiliarle. Solo una donna pare essergli amica, tale Baru, la quale tuttavia ammira il fratello e si frappone fra quest'ultima e Mika per proteggere Lucifer, morendo nel tentativo. All'inizio entra in rotta con Setsuna, dopo invece pare legare anche con lui, nonostante Mikael non l'ammetta. Quando Setsuna si trova in Paradiso alla ricerca di Sara, i due si vedranno spesso insieme. Pare quasi che Mikael nutra un sentimento di rispetto nei confronti della potenza di Alexiel e comunque della perseveranza di Setsuna. Non ammette del resto neanche di essere legato a suo fratello. Tenta più volte di farsi notare, ma Lucifero non pare considerarlo e Mika, un po' per il personaggio che vuole interpretare, un po' per orgoglio, rifiuta comunque d'ammette il legame fra i due. Quando Lucifel fu cacciato dal paradiso (fu il primo angelo decaduto), Mikael fu l'angelo che si dovette occuparsi della sua espulsione, avendo questo un notevole effetto sua sua personalità