Volume 2:
Nota: Il numero del volume si riferisce all'edizione Italiana, che consta di 26 numeri a differenza di quella Giapponese composta da 20. I volumi, quindi sono stati ridotti.
Se volete mandarmi il vostro commento personale ai capitoli, ai personaggi o a determinati avvenimenti, ve li pubblicherò ^_^
Commento personale: Anche questo capitolo è stato veramente complesso da riassumere: saltare di palo in frasca, cercare di stare dietro alla Yuki è difficilissimo '^_^ Be', spero anche questa volta di averlo fatto bene :)
Riassunto: Il volumetto riprende esattamente dove la storia era stata interrotta nel
primo volume: Setsuna è incredulo di fronte all'affermazione di Kurai,
mentre quest'ultima è sempre più disperata perché non riesce a vedere
nell'umano quell'angelo meraviglioso che la salvò tempo prima. Sakuya,
intanto, che era stato un semplice osservatore degli avvenimenti di poco
prima, esce allo scoperto ed incontra così Arakune e Kurai, dopo che
Setsuna ha lasciato quei luoghi insieme a Sara. Il senpai incorre nelle
ire dei demoni che lo uccidono. Tuttavia Kira non è un semplice essere
umano, il lettore ne ha la conferma quando il suo corpo di ricompone e lui
stesso esclama "mi sembra che voi non abbiate capito chi
sono...". Dalle parole del ragazzo s'intuisce che la sua conoscenza
con Setsuna-Alexiel è profonda e le sue radici affondano nei tempi
antichi.
A casa di Sara, intanto, Setsuna è al capezzale della ragazza ancora
svenuta per gli avvenimenti, ricorda il passato dove lei era la sua
compagna di giochi, dove poteva proteggerla, ma quando era già
consapevole d'amarla. Trasportato dalle emozioni si china su di lei e la
bacia. Viene visto dalla madre che s'arrabbia in maniera furiosa, intimandogli
di lasciare in pace la sorella e di non farsi vedere più a
casa. Per proteggere l'amata, Setsuna è costretto a dire di non provare
alcun tipo di sentimento nobile per Sara, quest'ultima risvegliatasi,
ascolta e si dispera.
La felicità non è proprio per i nostri protagonisti,
se da una parte infatti, Sara piange, dall'altra anche Setsuna ci appare
sconsolato in proda alla malinconia, si sente colpevole per ciò che ha
fatto, colpevole d'amare la sorella e colpevole nei confronti di Dio. Solo
Sakuya pare avere parole di conforto per lui. La trama di mistero intorno
a questo ragazzo, nel frattempo, s'infittisce dato che è l'unico che are
accorgersi della presenza di Rosiel e, dalle parole di quest'ultimo,
s'intuisce uno stretto legame fra Kira-Rosiel-Alexiel: il ragazzo deve la
sopravvivenza a Rosiel, lo stesso ragazzo, però, pare essere estremamente
legato ad Alexiel e, per finire, regala una pietra di enorme importanza a
Setsuna-Alexiel, pietra che in seguito si saprà essere la custodia di
Nanatsusaya.
Alla fine del primo capitolo iniziano a delinearsi anche
le personalità di Katan e Rosiel: il primo devoto al suo capo, puro e
pieno d'amore, il secondo un malinconico e perfido angelo, senza più
fiducia in niente e nessuno.
Episodio 2 Crying Game: Rosiel,
dopo Ruri, s'impossessa anche della coscienza di Kato, attraverso una
droga che il ragazzo ingoia. Capace di prendere le sembianze di chi gli
aggrada, acquisisce informazioni dal subconscio di Sara e, tenta così, di
ingannare Setsuna fingendosi la sorella. Fortunatamente, le informazioni
prese, sono insufficienti e Setsuna s'insospettisce sin da subito
dell'effettiva identità di quella strana Sara. prima però, di
riconoscere l'inganno, Sara/Rosiel, bacia Setsuna e quest'immagine,
fotografata di nascosto, fa il giro di tutta la scuola marchiando come peccatori
i due giovani che si ritrovano a dover subire lo scherno ed il
disprezzo di tutti. La vera Sara, poi, ricordandosi le parole del giorno
prima di Setsuna, decide di partire per l'Inghilterra con la madre, sotto
diretto consiglio di quest'ultima, più che mai preoccupata.
Kurai torna nel Pandemonio e viene
avvisata dai Draghi Divini che presto il vero spirito di Setsuna si
risveglierà, portando alla distruzione del mondo.
In questo finale di volume, le scene si
susseguono in maniera vertiginosa, dopo il dialogo fra i draghi,
l'attenzione viene riportata di nuovo su Rosiel che, prese questa volta le
sembianze di Kato, uccide Kira (che si genera di nuovo, evento grazie
al quale Setsuna capirà che anche il senpai non è umano). Prima però,
di quest'evidenza, l'ira del protagonista smuove nel suo animo l'Io di
Alexiel che pare risvegliarsi. Grazie a Nanatsusaya no-Mitama no-Tsurugi,
l'angelo organico (Alexiel), colpisce Rosiel ma... in realtà si tratta di
Kato, che quindi cade al suolo morente...