Data escursione | 24 giugno 2001 |
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Gruppo montuoso | Bernina |
Partenza | San Giuseppe (Chiesa Valmalenco-SO) 1433m |
Tempo impiegato | 2,30 ore |
Dislivello | 600 m |
Quota | 2.300 m |
Il percorso qui descritto è abbastanza semplice e non troppo faticoso; molto belli sono i paesaggi sull'incantevole lago Palù che si incontra durante il percorso, sui gruppi del Bernina e del Disgrazia ed il panorama sulla Valmalenco che si ha arrivati in cima.
Si parte da San Giuseppe, nella Valmalenco. Una volta entrati in San Giuseppe, poco dopo l'Hotel "S.Giuseppe", si incontra sulla destra una strada in salita. La si segue fino a giungere ad un parcheggio dove si trova il rifugio Sasso Nero (m 1606). Qui si può lasciare la macchina e continuare il percorso a piedi seguendo la strada asfaltata che continua dall'altra parte del parcheggio.
Presto la strada asfaltata diventa strada sterrata e si inoltra in una meravigliosa pineta di larici e abeti rossi con sottobosco di rododedri, mirtilli e ginepri. In molti punti è possibile tagliare i tornanti della strada tramite dei sentieri che si addentrano nella pineta. Dopo circa quaranta minuti si esce dalla pineta e si arriva ad un gruppo di baite dove è presente una fontanella dove ci si può rifornire di acqua e quindi si giunge al rifugio Barchi (1750m).
Nota: il percorso fino al rifugio Barchi è possibile effettuarlo anche in auto; la strada però è parecchio sconnessa ed adatta a fuoristrada; inoltre vale la pena di percorrere questa strada a piedi per godere a pieno delle bellezze naturali di questi posti, valorizzate anche da un percorso naturalistico dove sono presenti diverse targhette ad indicare i nomi delle varie specie vegetali presenti.
Scorci sul lago Palù |
Oltrepassando il rifugio la strada sterrata continua. Qui il transito alle auto private è vietato ed inotre la strada potrebbe essere percorsa solo con un fuoristrada. Delle segnalazioni indicano il percorso per il lago Palù. La strada inizialmente procede in salita, ma mai eccessiva, poi la salita diminuisce fino ad essere quasi pianeggiante. Dopo una mezz'oretta appare lo splendido lago Palù circondato da bellissime pinete, mentre dall'altra parte del lago si può vedere il rifugio Palù (1965m). Dopo una meritata pausa per godere del bel paesaggio si riprende il percorso seguendo la strada sulla destra. La strada che continua diritta porta invece al rifugio Palù che si può raggiungere in pochi minuti. In questo periodo alcuni tratti della strada intorno al lago sono sommersi, quindi è necessario percorrere uno dei tanti sentierini paralleli alla strada principale, ma sopraelevati. Una volta arrivati dall'altra parte del lago il percorso prosegue diritti in leggera salita fino all'alpe Palù dove si trovano alcune baite. L'alpe si trova vicino alla stazione di arrivo della funivia che parte da Chiesa Valmalenco e che è raggiungibile in pochi minuti continuando sulla strada diritti. Da qui partono inoltre gli impianti di risalita che raggiungono la cima del monte Motta. |
Il nostro percorso prosegue sulla sinistra su strada sterrata che segue pressapoco l'andamento degli impianti di risalita. Qui la pineta finisce ed iniziano prati e pietraie che in stagione invernale costituiscono le piste da scii. Seguendo la strada ad un certo punto si incontra un sentiero che sale sulla sinistra mentre la strada sterrata continua fino al rifugio Motta (2236m), che si può raggiungere in pochi minuti e che costituisce un ottimo punto panoramico su Chiesa Valmalenco.
Percorrendo il sentiero sulla sinistra invece si perviene in pochi minuti in cima al monte Motta dove arrivano gli impianti di risalita e sono presenti alcune costruzioni destinate ad accoglere gli sciatori nella stagione invernale, ora chiuse. Sulla cima del monte Motta è presente una madonnina. Da qui si ha un vertigginoso panorama su Chiesa Valmalenco, mentre dall'altra parte si ha una splendida veduta sul gruppo del Bernina e del Disgrazia. Verso sud-est si può notare invece il pizzo Scalino sotto il quale sono presenti due grossi laghi artificiali. La cima del monte Motta è poco frequentata in questa stagione; costituisce quindi un ottimo posto per chi cerca un po' di tranquillità.
Il rifugio Sasso Nero (1606m) si trova in località Pignolaio a San Giuseppe. E' compreso nel comune di Chiesa Valmalenco ed è comodamente raggiungibile in auto. Nei pressi del rifugio si trovano gli impianti di risalita per le piste sciistiche di Chiesa in Valmalenco. Dal rifugio è possibile intraprendere diverse escursioni tra cui il Lago Entova, il Lago Palù ed il Lagazzuolo. E' un rifugio privato aperto tutto l'anno. |
Il rifugio Barchi (1750m) si trova in località Barchi di S.Giuseppe, nel comune di Chiesa Valmalenco. Può essere raggiunto anche in automobile da S.Giuseppe (strada sterrata adatta a fuoristrada). E' un rifugio privato; il periodo di apertura è da decembre ad aprile e da metà giugno a metà ottobre. |
Il rifugio Lago Palù (1965m) si trova nel gruppo del Bernina ed è compreso nel comune di Chiesa Valmalenco. Prende il nome dal lago su cui si affaccia. E' un rifugio privato ed è aperto da giugno a novembre, sempre nei giorni festivi. E' raggiungibile dal rifugio Barchi oppure dalla stazione terminale della funivia Chiesa Valmalenco-Palù. Costituisce un tappa per l'altavia della Valmalenco, e può essere utilizzato come appoggio per raggiungere il rifugio Scerscen Entova o la Cima Sasso Nero. |
Il rifugio Motta (2236m) si trova nei pressi dell' Alpe Motta, vicino alla cima dell'ononimo monte. E' compreso nel comune di Chiesa Valmalenco ed è raggiungibile da S.Giuseppe, da Chiesa Valmalenco tramite la funivia o da Campo Franscia (Lanzada). E' spesso utilizzato come base per varie arrampicate su strutture e falesie; si effettuano corsi di roccia. |