Le nostre escursioni in montagna

Al Monte Magnodeno

Scheda escursione

Tranquilla e facile escursione anche invernale. Il monte Magnodeno, appartenente al gruppo del Resegone, non è così noto come l'omonimo monte, ma offre anch'esso la possibilità di piacevoli escursioni in un ambiente tranquillo e sereno e panorami ampi ed interessanti sul Resegone, sulla sottostante città di Lecco e sui laghi brianzoli. L'itinerario proposto qui sotto non è il più veloce per raggiungerne la cima, ma molto interessante e per niente difficile.

Descrizione percorso

Si parte da Maggianico, frazione di Lecco, presso le fonti di acqua solforosa, site sopra la Chiesetta di S.Rocco. Le fonti sono molto conosciute in zona e chiunque saprà dare indicazioni a proposito.

Da dietro la chiesetta parte una mulattiera segnalata con il numero 29 che si inoltra in un bosco di faggi. Presto si giunge al nucleo di Piazzo, si passa di fianco a delle case e si giunge in località Camposecco, dove si possono sempre trovare aperti nei giorni festivi i locali della Società Cooperativa. Seguendo le indicazioni per il sentiero 29, ricomincia la ripida salita su un largo sentiero tra i boschi di una collinetta, con vista sempre presente sul lago di Garlate e dietro il monte Barro. Si giunge così in cima alla collinetta dove si trova il bivacco M.Corti e dove arriva anche il sentiero 29A proveniente da Somasca.

Panorama dal Corno di Grao

Sopra il bivacco riparte il sentiero che sale inizialmente in modo tortuoso fino a raggiungere la cima del corno di Grao, poi su un comodo falsopiano seguendo la cresta che si dirige verso la cima del monte Magnodeno. Durante il percorso si può ammirare un ampio panorama sulla città di Lecco, sui laghi Lario, Garlate ed Annone (e forse anche quello di Pusiano), sul monte Cornizzolo e con lo sguardo che si perde nella Brianza.

Terminata la cresta riparte l'ultimo tratto di ripida salita che porta in cima al Monte Magnodeno. Da notare una fantastica veduta sul Resegone. In cima al monte si trova il bivacco Magnodeno, uno spiazzo per l'atterraggio di elicotteri e dei prati dove ci si può rilassare.

Panorama dalla cima

Scendendo dalla cima del monte per il sentiero 24 verso il rifugio Alpinisti Monzesi è possibile in pochi minuti giungere ad una fonte, una delle poche del monte Magnodeno, sita all'incrocio con il sentiero 23 che porta al passo del Fò, in un luogo appartato e tranquillo.

La cima del Magnodeno

Scendendo dal Magnodeno lungo il sentiero con cui si è arrivati, lungo la cresta si incontra il sentiero 28, in località "Foppetta", che riporta a Maggianico seguendo un altro percorso (attenzione: l'indicazione è un po' nascosta tra i cespugli). Il sentiero scende dal monte abbastanza decisamente all'interno di un bosco di faggi fiancheggiando per un tratto una zona di sparo mine; si consiglia quindi di percorrere tale itinerario solo nei giorni festivi, quando tale attività è ferma. Poco dopo si giunge ad un bivio con segnalazioni. Andando dritti si perviene in pochi attimi alla "Corna Marcia" dove è presente una sorgente. Per Maggianico bisogna invece prendere il sentiero che scende sulla destra. Si scende molto velocemente fino a giungere al torrente Tuf dove sono presenti dei lavori per il metano. Si prosegue dritti su tracce di sentiero fino ad imboccare il percorso che riporta alla chiesetta di Maggianico. Attenzione, qui sono presenti diverse tracce di sentiero ed è facile sbagliarsi ed uscire, sempre in Maggianico, poco distanti dalla chiesetta da dove si è partiti.

Descrizione Bivacco M. Corti

Descrizione Bivacco Monte Magnodeno