| Data escursione | 1 settembre 2002 |
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| Gruppo montuoso | Legnone |
| Partenza | Rifugio Roccoli Lorla, 1463m |
| Tempo impiegato | 3 ore |
| Dislivello | 1200m |
| Quota | 2146m |
Il monte Legnone è la cima più alta della Valsassina. Dalla sua cima il panorama è veramente eccezionale, soprattutto sulle cime della Valtellina inferiore, come il Badile, Disgrazia ed il Bernina, sulla catena Mesolcinica, sul Lario superiore e sulla conca di Colico. L'escursione non presenta grosse difficoltà a parte qualche piccolo passaggio nel tratto finale.
Si parte dal rifugio Roccoli Lorla raggiungibile in automobile da Dervio (uscita superstrada Bellano). Da Dervio si seguono le indicazioni per Vestreno, Introzzo e Tremenico o per la Val Varrone. La strada sale, a volte un po' stretta, superando Vestreno e Introzzo e raggiungendo Tremenico dove si trova una indicazione a sinistra per il rifugio. La strada si restringe decisamente e sale un po' tortuosa, ma asfaltata, fino ad uno spiazzo precedente al rifugio dove si trova un laghetto e dove ci sono ampie possibilità di parcheggio. Sulla destra ci sono le indicazioni per il monte Legnone.
Il rifugio Roccoli Lorla si trova a pochi passi dal parcheggio, in leggera salita. Lo si costeggia sulla sinistra, entrando in uno splendido bosco di larici, faggi e abeti. Dopo una breve discesa ed una breve salita il sentiero prosegue in falsopiano per un buon tratto oltrepassando Méresc de Scim (m.1506). Ora la salita aumenta, anche se non eccessivamente, offrendo un buon panorama sulla Val Varrone ed a volte aprendo eccezionali vedute sulla piana di Colico a sinistra. Superato l'elettrodo e rimontato un risalto di cresta noto come lo "Zappello d’Agrogno" si raggiunge l'alpeggio di Agrogno (m.1644), dove è possibile acquistare del buon formaggio e salumi artigianali.
Nota: questo è l'utlimo posto, fino alla cima, dove è possibile fare rifornimento di acqua!
La salita riprende, un po' più decisa e con alcuni tornanti, procedendo sul crinale occidentale del Legnone, la cui cima è già ben visibile. Si procede in un bosco di larici molto rado; presto si raggiunge la deviazione per Colico, nota come Sentiero dell’Orso (il nome deriva dal fatto che qui fu abbattuto l'ultimo orso del Legnone): si segue la direzione di destra fino a raggiungere la cima di un altro risalto di cresta, uscendo definitivamente dal bosco, dove si trova un ovile per le capre. Nei pressi è infatti possibile incontrare diverse capre al pascolo.
Ora la salita si fa più dura: con vari tornanti si risale un costone prima erboso, poi roccioso, fino a raggiungere la Porta dei Merli (m.2129). Sull'altro versante si procede verso sinistra con un tratto pianeggiante fino a raggiungere il bivacco Cà de Legn (o bivacco Silvestri). Fino a qui ci vogliono un paio d'ore dal rifugio Roccoli Lorla. Sulla sinistra si può già ammirare uno spettacolare e vertigginoso panorama sulla piana di Colico.
La cima del Legnone sembra a portata di mano, ma in realtà sono ancora 500 metri di dura salita! Poco dopo il bivacco, superato un pannello televisivo, la salita riprende, infatti, molto decisamente, con qualche passaggio attrezzato con catene, ma niente di veramente difficoltoso. Il percorso segue per buona parte la cresta che a sinistra scende con pareti quasi verticali verso Colico. Presto il terreno si è fa per lo più roccioso e sassoso e la vegetazione scompare. Con un po' di fatica si raggiunge un passo dove si trova una palina che indica la direzione per raggiungere Colico. Si procede sempre in cresta, deviando a destra e con qualche facile roccetta, fino alla ormai vicina cima dove si trova la croce.
 Panorama dalla cà de Legn |
Ora si può riprendere fiato godendo dell'eccezionale panorama a 360 gradi: a nord si possono notare le cime del Badile, Disgrazia e Bernina; ad ovest le cime della catena Mesolcinica e dietro le più alte cime piemontesi e valdostane; a sud la val Varrone, le Grigne ed il Lario mentre ad est il Tre Signori, il Pizzo Alto e sotto i laghi di Deleguaccio. Verso ovest continua un sentiero che fa parte dell'alta via delle Orobie. |
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Il rifugio Roccoli Lorla sorge tra il monte Legnoncino ed il monte Legnone a quota 1463 metri. Appartiene alla sezione CAI di Dervio ed è aperto nei mesi estivi ed i fine settimana ad eccezione di gennaio. Possiede 60 posti letto, telefono 0341875014. |
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Il bivacco Silvestri o Cà de Legn sorge sul crinale occidentale del Monte Legnone, poco dopo la porta di Merli, a quota 2146m. Appartiene alla sezione CAI di Dervio. Trattasi di una costruzione in muratura, con due panche in sasso a muro ed un camino (ma nei pressi non c'è legna). Nelle vicinanze è presente un corso d'acqua, ma non molto facilmente raggiungibile. E' utilizzato perlopiù come ricovero in caso di maltempo. |
