Data escursione | 10 marzo 2001 |
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Gruppo montuoso | Monti Boletto |
Partenza | San Maurizio - Brunate - CO (903m) |
Tempo impiegato | 2 ore |
Dislivello | 410 m |
Quota | 1.317 m |
Escursione facile e poco impegnativa, ma molto remunerativa dal punto di vista paesaggistico. Peccato sia un po' troppo frequentata!
Si parte da San Maurizio di Brunate. Se si raggiunge tale località in auto è possibile posteggiare alla fine della strada asfaltata dove sorge il rifugio-ristorante C.A.O. (parcheggio a pagamento sabato e domenica), oppure in un parcheggio poco più indietro (libero).
Nota: il centro Brunate è zona a traffico limitato nei giorni festivi dalle ore 15 alle 18.30.
Già dal punto di partenza si può godere di un bel panorama sul lago di Como. Il percorso inizia a fianco del rifugio come strada sterrata ed è segnalato con la numerazione 1 (dorsale del triangolo lariano). L'inizio del percorso si svolge all'interno di una stupenda pineta, ma è forse un po' troppo affollato, sopratutto la domenica, per via del gran numero di persone che si reca in una delle tante baite e rifugi presenti lungo il percorso. Dopo qualche centinaio di metri si giunge, infatti, alla prima baita: la Baita Carla (997m).
Usciti dalla pineta e si procede, in leggera salita e sempre su strada sterrata, per circa 20 minuti fino a raggiungere alla Baita Bondella (1075m). Si continua ancora per una decina di minuti fino al rifugio Boletto, dove si può mangiare in uno stupendo terrazzo posto in una zona molto panoramica sui laghi brianzoli.
Vista sulla Brianza
Superato il rifugio la strada sterrata diventa un sentiero ed il percorso diventa decisamente più interessante. Inoltre la maggior parte della gente si è fermata in una delle precedenti baite. Si giunge presto ad un bivio dove si possono seguire entrambe le direzioni: a destra si supera il Monte Boletto (1236m) costeggiandolo, mentre a sinistra lo si supera attraversando la cima: sicuramente questa è la direzione più consigliata in quanto dalla sua cima si può godere di uno stupendo panorama a 360 gradi e di una discreta tranquillità se ci si vuole riposare qualche minuto.
Panorama dal Monte Boletto
Ora si scende dal monte Boletto fino a giungere ad un bivio con indicazioni. Siamo alla Bocchetta di Molina (1116m). A destra un sentiere scende verso la Capanna Patrizi e l'Alpe Viceré (vicino ad Erba), mentre noi continuiamo a sinistra. Il sentiero entra ora in un bosco. Presto si incontra un'altro bivio con diverse segnalazioni. Noi continuiamo a destra (verso il Monte Bolettone), mentre a sinistra sono segnalati il rifugio Mara, Riella ed il Monte Palanzone.
Percorso in cresta
Il percorso continua tutto sulla cresta con buoni scorci sia verso il lago di Como che verso la Brianza e con un po' di salita. Presto si giunge alla salita finale che porta in cima al monte Bolettone (1317m) dove è posta una croce e sotto la cui cima sorge il rifugio Bolettone. Da qui si ha un bellissimo panorama sui laghi Brianzoli (Annone e Montorfano) e sui monti lecchesi: le due Grigne, il Cornizzolo ed il Resegone. Guardando più vicino si notano subito il rifugio Mara (affollatissimo di persone) sotto la cima del Palanzone.
Mentre noi ci fermiamo qui il sentiero continua ancora scendenedo molto rapidamente verso il rifugio Mara ed il Palanzone. Sulla destra invece si stacca un altro sentiero che porta all'Alpe Vicerè.