Il decalogo dell'Impiegato/a Statale
Premessa: Una volta assunto/a, il posto sarà sempre tuo. (***Censurato***)
1) Lamentati della paga.
2) Ricorda di timbrare entro le 8.15 prima di andare dal fornaio, giornalaio, in posta e al bar a fare colazione e non oltre il tempo consentito (sarebbe un peccato regalare del tempo prezioso all'Ente per cui lavori).
3) Informati di tutti i vantaggi che puoi ottenere in quanto impiegato/a statale.
4) Se ti affidano un lavoro che non ti piace, fallo male che tanto te lo cambiano (o addirittura ti cambiano posto di lavoro all'interno dell'Ente).
5) Non aver fretta a finire un lavoro: ce n'è sempre uno dopo che t'aspetta.
6) Tieni presente che in ogni Ente Statale c'è sempre un dipendente ******* (che prende 1.300.000 lire al mese, cioè almeno mezzo milione in meno di te) che si dà da fare il triplo rispetto a tutti: sfruttalo più che puoi che tanto non si lamenterà con nessun altro.
7) Lamentati della fatica del lavoro: in fondo lo stress da conto alla rovescia (ovvero attendere il momento necessario per timbrare l'uscita) è realmente elevato.
8) Lamentati dei Computer, delle sedie, dell'arredamento....ma solo coi tuoi colleghi.
9) Pretendi Internet insistentemente: sai come scorrerebbe più rapido il tempo!
10) Se stai lavorando in Excel e devi moltiplicare tra loro i contenuti di due celle ricordati di andare nell'ufficio Economato a chiedere una calcolatrice tascabile per effettuare il calcolo.
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