Corona Australe 

E una piccola costellazione situata nell'emisfero meridio­nale, che copre solo 128 gradi quadrati, a sud del Sagittario, tra la zampa anteriore di questo (indicata dalle stelle alfa e beta Sgr) ad est e la coda dello Scorpione ad ovest.

È facile pensare che essa deve il suo nome alla disposizione, a forma pressoché ellittica, delle sue stelle più importanti, però purtroppo non molto luminose, di magnitudine 4 e 5. È senza alcun dubbio una tra le più antiche costellazioni ed è ci­tata da Eudosso.

Il Flammarion riferisce che le lettere originariamente attribuite dal Bayer alle stelle più luminose non vennero in seguito rispettate: l'attuale alfa CrA sarebbe stata la gamma CrA del Bayer, mentre la sua alfa CrA è l'attuale theta CrA e così per altre.

Tra le stelle doppie visuali, viene per prima h5014, composta da due stelle uguali per colore (entrambe bianche) e per luminosità (magnitudini apparenti 5,77 e 5,77). E un sistema in lento moto orbitale e gli ultimi calcoli danno un periodo di 191 anni: attualmente le componenti sono separate di solo 1", in direzione nord-sud. Anche chi CrA è composta da due stelle bianche, ma differenti tra loro per luminosità (la primaria è di magnitudine 5,65 e la secondaria di 6,32). La loro disposizione è pure nord-sud, ma la separazione è di ben 21",4.

La stella lambda CrA, bianca, piuttosto luminosa, di magnitudine 5,1 ha due compagne deboli: una di nona, arancione, a 29" e una di decima a 40". Bella e facile coppia è la Brs 14 dato che le due componenti bianche, di magnitudini 6,40 e 6,69 sono separate di 12",8. An­che la gamma CrA possiede un moto orbitale, col periodo di 120 anni. Le due brillanti com­ponenti, giallastre, hanno una separazione attuale di 1",3 che purtroppo va progressivamente diminuendo.

Ci sono molte stelle variabili in questa piccola costellazione, ma sono quasi tutte molto deboli.

La stella V CrA è una variabile irre­golare del tipo R CrB; dal massi­mo di 8,3 scende sino oltre la magnitudine 16,5. La stella AM CrA è una semiregolare rossa che varia, con un periodo che si aggira sui 188 giorni, tra le magnitudini 7,6 e 11,7. V681 CrA è una variabile ad eclisse poco studiata che al minimo principale scende da 7,6 a 8,1 nella banda fotografica; il suo periodo è di 2,16 giorni.

V686 CrA è una variabile di piccola ampiezza (varia tra 5,25 al massimo e 5,41 al minimo) con un periodo di 7,34 giorni. Infine, ecco epsilon CrA, una variabile ad eclisse del tipo W UMa a variazione continua: dal massimo di 4,74 scende al minimo principale di 5,00, risale al massimo per scendere al minimo secondario di 4,95; il suo periodo è di poco superiore alle 14 ore.

Tra gli oggetti non stellari, ricordiamo due ammassi globulari, NGC 6496 e NGC 6541; il primo ha una dimensione di 3' ed il secondo è grande circa il doppio. Il complesso NGC 6726-6727-6729 è una miscela di nebulosità chiare e scure. Le prime due formano una figura a "8": la prima è illuminata da una stella bianca di magnitudine 7,2 e la seconda dalla stella variabile ad eclisse TY CrA col periodo di 2,89 giorni. Poco a sud-est si trova NGC 6729, illuminata dalla irregolare R CrA.

 

I principali oggetti non stellari
nome   A.R. (1950,0)   dec.   magn. dim tipo   note  
N6496   17h55,5m   -44° 15'   10   3   Glob.  
N6541   18h04,4m   -43°44'   7,9   6,3   Glob.  
N6726-7   18h58,3m -36°57'     2x1,3 Neb chiara  
N6729   18h58,4m   -37°02'     1,3   Neb chiara  

 

Le principali doppie visuali

nome ADS A.R. (1950,0)   dec.   mA mB   separ. (")   colore  
K5014   18h03,2m   -43°26'   5,77 5,77   1,0   b b  
cappa CrA   18h29,9m   -38°06'   5,65 6,32 21,4   b b
lambda CrA   18h40,8m -38°22' 5,13 9,0   29,0 b -  
Brs 14   18h57,7m -37°08' 6,40 6,69 12,8 b b  
gamma CrA   19h03,0m   -37°08'   4,84 5,08 1,3   vg   Vg  

 

Le principali stelle variabili

nome   A.R. (1950,0) dec.   max.   min.   periodo (giorni) tipo  
VCrA   18h44,1m   -38° 13'   8,3   16,5   Irr.  
AMCrA   18h37,9m -37°32' 7,6   11,7 187,5 SR  
V681 CrA   18h34,1m -43°00'   7,6   8,1   2,1639 Ed.
V686 CrA   18h53,3m   37°25'   5,25   5,41   7,34   Puls
epsilon CrA   18h55,4m   -37°11' 4,74 5,00   0,5914   Ecl.

Cartina stellare

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