Plutone
L 'orbita di Plutone e la più eccentrica, a differenza degli altri pianeti, la cui traiettoria attorno al Sole e quasi circolare. Questa forma allungata fa si che per un periodo relativamente breve di venti anni, il pianeta più lontano risulti essere Nettuno, come si e verificato dal1979 al 1999. Inoltre l'orbita di Plutone e molto inclinata rispetto al piano in cui si muovono gli altri pianeti. E cosi piccolo e distante che si possono fare soltanto delle ipotesi riguardo la sua composizione e la sua atmosfera. Le sue dimensioni ridotte non gli permettono di avere un guscio atmosferico troppo consistente. Probabilmente ha una densità che non supera il milionesimo di quella terrestre e soltanto quando si avvicina al punto più vicino al Sole (perielio), il cui calore sottrae un sottile strato di metano dalla superficie (sublimazione). Da alcune osservazioni dello spettro si e potuto dedurre che il pianeta e avvolto da uno strato di metano ghiacciato, al di sotto del quale dovrebbe esistere anche uno strato di acqua ghiacciata. Il satellite a raggi infrarossi Iras ha misurato una temperatura superficiale di -215° C. Plutone ricorda molto, per dimensioni, densità e rarefazione dell'atmosfera, il grande satellite di Nettuno, Tritone, tanto che gli astronomi hanno ipotizzato che i due corpi celesti abbiano la stessa origine. A 20.000 chilometri circa da Plutone, orbita il satellite Caronte, scoperto nel 1978 da James Christie del US Naval Observatory. L'analisi spettroscopica, basata sullo studio delle energie che compongono la luce che esso riflette, ha rivelato una superficie di ghiaccio d'acqua, senza tracce di metano o ammoniaca. Probabilmente queste sostanze sono evaporate nel tempo. Esso compie una rivoluzione completa attorno al pianeta nello stesso tempo in cui gira su se stesso (in sei giorni e sei ore). Questa relazione non e una pura coincidenza: e l'influenza gravitazionale di un corpo sull'altro che ha stabilito questo tipo di moto. Così adesso Plutone e Caronte ruotano attorno al loro centro di gravita come se tra loro esistesse un'asta rigida di collegamento. Cosi un ipotetico abitante di Plutone osserverebbe nel cielo una luna che non tramonta mai, immobile nel cielo. Questo e l'unico sistema pianeta-satellite che si muove in questo modo. Non e neanche il caso della nostra Luna perchè anche se e vero che questa mostra sempre la stessa faccia, la Terra non ha subito un rallentamento tale da mostrare sempre una stessa faccia al suo satellite. La Luna infatti non ha un'influenza gravitazionale cosi forte sulla Terra a causa delle sua piccola massa. (La Terra e 81 volte la massa della Luna, Plutone 10 volte quella di Caronte). Le eclissi di tra Caronte e Plutone (che si verificano due volte nell'arco di tempo impiegato da Plutone per percorrere un'orbita intorno al Sole) hanno evidenziato che quest'ultimo ha un polo australe più brillante e una zona equatoriale più scura. Plutone è circa il doppio di Caronte e la sua massa è 1/2.000 di quella terrestre.
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