Ecco
in anteprima l'articolo che uscirà sul giornale
"il Canavese" in edicola da Venerdì
gentilmente offerto da Contarino Giuseppe.
Banchette 1
Sp.
Feletto 0
BANCHETTE:
Mauri; Bertino, Anrò; Berino (Diabotti), Germanò,
Gnavi An.; Di Nino, Nacaluso, Baroni, De Grandi
(Cavallo), Gnavi Al. (Cerminada). All.
Gianblanco
SP.
FELETTO: Frattini; Martinetto, Crepaldi; Pau,
Piana, Pompele (Pucci); Tanasoiu, Pau, Tranchino
(Ardissone), Gambino (Graziano), Mazzamati. All.
Ducoli
Rete:
85’ Cavallo
Note:
espulso Cavallo
BANCHETTE-
Importante vittoria del Banchette di Gianblanco
che negli ultimi minuti fa suo uno spettacolare
e combattuto match. Scivolone amaro per
felettesi cui l’immeritata sconfitta
costa il secondo posto in classifica
riaccendendo la lotta per un posto nei
play off. Primo tempo di marca ospite, la
partenza sprint dei ragazzi di Ducoli porta alle
conclusioni di Gambino e Tanasoiu ma le
occasioni in area gialloblù sono mal
finalizzate dagli avanti biancoverdi poco lucidi
in zona gol. I locali apparsi un po’ troppo
macchinosi nello sviluppo della manovra subisco
il gioco veloce soprattutto dalle fasce: al
40’ Tranchina da pochi passi manca
incredibilmente la rete su suggerimento dalla
destra, pochi minuti dopo è imitato da Pompele
che manda alle stelle un bel sinistro al volo su
un cross dalla sinistra. L’intervallo sveglia
gli uomini di casa che giocano un seconda
frazione costantemente nella metà campo
avversaria. La buona vena del numero uno
Frattini supplisce al netto calo atletico dei
suoi permettendo agli ospiti pericolosi di
rendersi pericolosi con Baroni e la punizione
angolata di Anrò al 65’. L’incontro
s’accende intorno alla mezz’ora: Pucci spara
alto un fulminante contropiede ospite. Sul
capovolgimento di fronte pareggio delle
occasioni con Tanasoiu che nell’anticipare De
Grandi manda la palla sulla propria traversa.
Quando le squadre paiono paghe del pareggio
arriva il rocambolesco gol partita: l’arbitro
concede una dubbia punizione dal limite, da
posizione abbastanza defilata, sul pallone si
presenta il neo entrato Cavallo che con una
strana parabola più simile ad un cross che ad
un tiro beffa la retroguardia felettese con
l’uno a zero finale.
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