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La Sigla GTI

La prima volta che apparve la sigla GTI su una Volkswagen Golf, fu nel 1976. equipaggiata con un quattro cilindri e linea di soli 1588 cm' da 110 CV e personalizzata nella carrozzeria con grande discrezione (solo uno spoiler anteriore, un profilo rosso sulla calandra e qualche guarnizione nera sui fianchi e sulla coda), la berlina di Wolfsburg diventa in breve tempo un punto di riferimento irrinunciabile per tatti gli appassionati. Anche perché tra tutti i meriti acquisiti «sul campo», ne poteva vantare uno davvero invidiabile: la GTI infatti fu la prima vettura moderna a volgarizzare un concetto successivamente diffusosi a macchia d’olio presso tutte le principali Case automobilistiche europee e, in seguito, giapponesi. Compatta e relativamente economica, dimostrava infatti come era possibile contenere in appena 3 metri e 98 centimetri di lunghezza una meccanica esuberante, in grado di donare alla Golf eccellenti doti di sportività (poteva filare fino a 180 km/h) e di grande vivacità caratteriale. Il successo commerciale fu immediato e la sigla GTI – che entrava così a far parte della storia dell’auto – ha accompagnato fedelmente il cammino della Golf in tutti questi anni e in tutte le versioni che si sono succedute.