La Destra italiana, che da sempre si riconosce nella cultura identitaria e comunitaria, si propone di:

In base a questi traguardi si batte per:

DROGA: il disegno di legge Fini affronta il problema della tossicodipendenza senza pregiudizi ideologici, ma coniugando prevenzione sociale,repressione delle centrali di spaccio e recupero dei tossicodipendenti. 
Drogarsi non è un atto di libertà, ma il rifiuto delle proprie responsabilità di cittadino.
Per questo lo Stato deve intervenire. Il Decreto di legge Fini elimina la distinzione fra droghe leggere e pesanti, introduce nuove sanzioni amministrative e penali per porre un freno alla diffusione sempre crescente di stupefacenti nel nostro paese, prevedendo il programma terapeutico nelle comunità di recupero come alternativa al carcere.
Contro la cultura dello sballo vogliamo garantire ai nostri giovani un futuro libero da ogni droga.

"Non droga per morire, ma Ideali per lottare!"

 

SPORT: lo sport deve tornare ad essere un modello di valori, una riserva per la Comunità Nazionale. Per questo AN promuove una modifica alla normativa vigente che elimini le finalità di lucro per le società sportive (soprattutto quelle di calcio), che avranno l'obbligo di reinvestire gli utili e saranno sottoposte al controllo di un'autorità indipendente. Caratteristica, questa, che deve essere propria anche del CONI e delle federazioni sportive. La Destra, inoltre, vuole dare rilievo costituzionale al diritto allo sport, rendendo obbligatoria la presenza di impianti sportivi e istruttori specializzati in tutte le scuole.

 

IMMIGRAZIONE: Alleanza Nazionale combatte l'immigrazione clandestina
Norme più snelle per l'espulsione dei clandestini, introduzione del "contratto di soggiorno", pene più severe per i "mercanti di schiavi": con la "legge Fini-Bossi" sull'immigrazione si è stabilito un nuovo confine netto tra chi viene in Italia per lavorare (che ha tutti i diritti di integrarsi pienamente) e chi viene per delinquere, tra chi sceglie la legalità e chi la clandestinità.

 

GRAZIE RAGAZZI: Ogni giorno 9000 ragazzi italiani in divisa difendono, in ogni angolo del mondo, la pace. Sono i nostri soldati in missione. Non solo uomini in armi, ma soprattutto pacificatori e costruttori di futuro in terre che sembravano senza speranza. Per questo meritano il nostro grazie.

 

PACIFICAZIONE NAZIONALE: dare corso finalmente alla Pacificazione Nazionale. E' giunto il tempo dell'omaggio ai Morti della guerra civile (1943-45) a qualunque delle due parti appartenessero (Resistenza o Repubblica Sociale Italiana) ed al riconoscimento per i vivi. Per i Caduti è indispensabile ricordare anche gli eccidi delle foibe e dei massacri avvenuti dopo il 25 aprile (Triangolo della Morte, Oderzo, Vercelli, Rovetto, Schio ed altri).
Alleanza Nazionale propone una manifestazione unitaria nazionale sull'Altare della Patria onorando la Medaglia d'Oro Carlo Borsani e la Medaglia d'Oro Salvo D'Acquisto.
Concordiamo con le conclusioni prese dal Presidente del Senato Pera che ha espresso con chiarezza la convinzione che la nostra Repubblica non può più continuare a qualificarsi attraverso la negazione di una parte della propria Storia ma esclusivamente sul piano propositivo nell'interesse degli Italiani.

Pacificazione... per non odiare più!

 

RESTITUZIONE DEI BENI AGLI ESULI ISTRIANO-DALMATI: a più di cinquant'anni dagli eccidi delle foibe e dalla tragedia dell'esodo di decine di migliaia di italiani da Istria, Fiume e Dalmazia, le repubbliche nate dalle ceneri della Jugoslavia di Tito si apprestano ad aderire all'Unione Europea. 
L'Italia deve chiedere che venga subordinato l'ingresso della Croazia nell'Unione alla restituzione dei beni agli esuli istriani, giuliani e dalmati e alla garanzia di tutela della minoranza culturale italiana, oltre a spingere la Slovenia a fare lo stesso in quanto Paese già membro.

 

RISPARMIO: per evitare il ripetersi in futuro di nuovi casi Parmalat, Cirio, Banca 121 e mettere al riparo i cittadini dalle truffe finanziarie, Alleanza Nazionale si sta battendo per l'approvazione di nuove norme predisponendo un disegno di legge che introduce principi di trasparenza dei mercati e più rigore nei controlli e nelle sanzioni. La nuova normativa, inoltre, prevede un sistema di vigilanza sulla stabilità del sistema finanziario e bancario, oltre a indennizzi per i risparmiatori danneggiati.

 

CAROVITA: con l'introduzione dell'Euro, le famiglie, in Italia come nel resto d'Europa, hanno visto aumentare i prezzi con conseguente riduzione del potere d'acquisto e di risparmio. Alleanza Nazionale è l'anima sociale del governo di centro-destra, proprio per questo ha proposto, per combattere il caro vita, l'introduzione dell'Euro di carta, il borsino della spesa per il controllo dei prezzi dei beni di primo consumo, la riduzione delle tasse a partire dai redditi più bassi e tariffe sociali per le famiglie, in oltre si batte per il mantenimento dei massimi livelli di servizio pubblico nella sanità, nella scuola, nella sicurezza e nel sociale.

 

SVILUPPO ECONOMICO: Alleanza Nazionale promuove un modello di sviluppo che porti ad una nuova economia sociale di mercato. Sia in Italia che in Europa bisogna avere la forza e la capacità di costruire un modello economico che riesca a coniugare competitività e giustizia sociale all'interno dell'interesse nazionale; è necessario costruire un sistema economico incentrato sulla Partecipazione dei lavoratori all'impresa e fondato su un nuovo modello comunitario che ruoti attorno alla famiglia, ai corpi intermedi ed al terzo settore.

Un'economia al servizio del cittadino e non il cittadino schiavo dell'economia.

 

PROMUOVERE L'ITALIA NEL MONDO: lo stile italiano è considerato in tutto il mondo segno di gusto e di qualità, creatività ed efficienza. Ma i cambiamenti del mercato mondiale e la nascita di nuovi competitors impongono di rafforzare tutti uniti il Sistema Italia. Per questo Alleanza Nazionale si è adoperata nel governo con una serie di azioni concrete rivolte soprattutto al sostegno della piccola e media impresa e delle aziende artigiane oltre che alla promozione e tutela dei prodotti "made in Italy" nel mercato globale dalle contraffazioni. La valorizzazione dei nostri prodotti tipici agro-alimentari grazie all'operato dei suoi Ministri AN ha promosso l'italianità nel mondo, difendendo gli interessi nazionali in Europa e nel mondo, e dando il voto ai nostri connazionali residenti all'estero.

 

TOLLERANZA ZERO PER CLONAZIONE UMANA E O.G.M: gli enormi progressi fatti in campo scientifico devono essere compatibili con la sacralità della vita, per questo chiediamo di incentivare la ricerca sulle cellule staminali per la cura di malattie ma di vietare categoricamente ogni forma di clonazione dell'uomo. D'altra parte anche le biotecnologie in agricoltura devono fare i conti con il principio di precauzione e con la difesa delle identità enogastronomiche: per questo diciamo "no" alla coltivazione di prodotti transgenici in Italia e in Europa. No agli organismi geneticamente modificati.

 

SICUREZZA: il governo, su impulso di Alleanza Nazionale, ha stanziato tredicimila miliardi delle vecchie lire per la sicurezza. Con questo importante contributo, sarà così possibile migliorare le retribuzioni del personale delle forze dell'ordine e assicurare mezzi e tecnologie moderni per combattere il terrorismo interno e internazionale. Sempre la particolare sensibilità di AN per il tema sicurezza, ha fatto sì che la Camera approvasse in via definitiva il carcere duro per i boss della criminalità organizzata.

 

POLITICA ESTERA ED ESERCITO COMUNE EUROPEO: l'Europa ha mostrato, rispetto alle ultime vicende internazionali, di essere un gigante con i piedi d'argilla, incapace di dare risposte univoche di fronte alle crisi internazionali che si sono presentate negli ultimi anni. E' giunta l'ora di invertire questa tendenza creando un Ministro degli Esteri europeo che sia portatore di posizioni unitarie a livello internazionale e costituendo un Esercito Europeo che sappia operare concretamente, per la pace, nelle situazioni di crisi.

 

CONSOLIDARE I RAPPORTI CON I PAESI DEL MEDITERRANEO: l'Europa, che da tempo appare squilibrata verso nord e che si avvia ad allargarsi verso est, deve valorizzare la sua presenza nel Mediterraneo, da sempre luogo di incontro tra culture e oggi prima linea di potenziali conflitti. L'Italia, che del Mediterraneo è il cuore per tradizione oltre che per collocazione geografica, deve promuovere una forte iniziativa politica ed economica europea per intrecciare relazioni di cooperazione e sviluppo con i paesi del mondo arabo, nel rispetto delle reciproche identità e tradizioni, per favorire la soluzione del conflitto arabo-israeliano attraverso la nascita di uno stato palestinese, per contrastare la diffusione del fondamentalismo, per porre un argine all'immigrazione incontrollata.