Partaerei Cavour “In arquis servare mentem”
Sabato 9 marzo 2013, alcuni allievi dell’Istituto Tecnico Logistica e Trasporti Marcantonio Colonna, accompagnati dai professori Giuseppe Fiorini hanno visitato la più importante Nave della Marina Militare Italiana: la Portaerei Cavour. Facevano parte della comitiva il Comandante Antonio Bencardino, presidente dell’Associazione Allievi ed ex Allievi Nautici Marcantonio Colonna – Roma, le professoresse Maria Virginia Buttarelli, Maria Elsabetta Sassi e il Signor Luciano Piperno. La Nave, costruita da Fincantieri, complesso cantieristico navale italiano, tra i più importanti d’Europa e del Mondo, ha un dislocamento di 27.500 t, un ponte di volo di poco meno di 10.000 metri quadrati (244x40m), una velocità di oltre 30 nodi e un equipaggio di 530 persone. La capacità logistica è tale da poter imbarcare un numero di persone di circa il doppio dell’equipaggio. Il nome Cavour ha un significato storico per la Marina Militare, quale meritato riconoscimento per il forte impulso che il Conte di Cavour, Ministro della Marina, Agricoltura e Commercio, diede all’indomani dell’Unità d’Italia, all’espansione e alla qualificazione della Marina Italiana sorta dalla fusione delle marine preunitarie. Il nome era stato già assegnato a due Unità della Regia Marina, ad un trasporto di prima classe e alla corazzata Conte di Cavour, affondata dagli inglesi nel porto di Taranto all’inizio della seconda guerra mondiale. Il numero identificativo ottico 550 fu dell’Incrociatore portaelicotteri Vittorio Veneto, nave ammiraglia che ha operato dal 1968 al 2006, anno del disarmo.
In Quadrato Ufficiali spiccano importanti cimeli appartenuti a Camillo Benso di Cavour, tra cui la nomina a Ministro e il relativo atto di giuramento. La prima missione operativa del Cavour, ha avuto luogo nel gennaio 2010 ad Haiti, dove la Nave, ancora in rodaggio, ha recato aiuto alla popolazione colpita dal catastrofico terremoto. A questa importante missione umanitaria hanno collaborato la Marina, l’Esercito, l’Aeronautica, i Carabinieri, la Croce Rossa Italiana e altre Associazioni italiane e straniere. Un ruolo fondamentale ha rivestito la struttura e la componente sanitaria di Nave Cavour con migliaia di interventi. Di seguito alcune immagini ritratte durante la visita.