1973
LA PRIMA DIVISA
Pantaloni alla zuava (per un Coro di Montagna, a quell'epoca, erano quasi
"d'obbligo"; camicia di velluto a costine, arancione; calzettoni
dello stesso colore della camicia (una curiosità: per avere lo stesso
colore della camicia siamo stati costretti a utilizzare dei calzettoni da
calcio -quelli della grande Olanda di quei tempi-); pedule marroni,
reperite a pochi soldi sul mercato: erano decisamente inadatte ad una
escursione in montagna, ma in compenso sul palco erano comodissime;
cintura nera. Il distintivo è, naturalmente, nella prima versione, quella
rettangolare. |
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1979-1980
L'ingresso nel Coro di nuovi coristi e l'usura della vecchia camicia ci
costringono ad un primo cambio. La mitica camicia arancione viene
sostituita da una camicia a quadri. Inizialmente vengono ancora utilizzate
le vecchie zuava ma nel 1980 vengono sostituite da un paio di pantaloni
lunghi, di colore marrone. |
1984
Anche la camicia a quadri giunge alla fine del suo ciclo. Naturalmente è
impossibile trovarne ancora di uguali ed allora si decide di effettuare un
cambio radicale (d'altra parte la maggior parte di noi non è che amasse
alla follia la seconda divisa...).
Viene scelto un abbinamento che ricordi, almeno lontanamente la prima
divisa: pantaloni di velluto Visconti di Modrone, grigi; camicia da
montagna, rossa, di flanella; la grande novità è l'inserimento nella
divisa di un giubbotto di lana a coste, blu, con zip.
Nel 1987 il vecchio distintivo rettangolare viene sostituito con la
versione attuale, rotonda.
Cintura nera, scarpe nere |
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1987
La camicia di flanella viene affiancata da una camicia rossa di cotone (un
po' più leggera, per evitare di fare delle sudate colossali durante i
concerti). Verranno usate entrambe, a seconda delle occasioni.
I pantaloni di velluto vengono sostituiti con pantaloni di flanella, anche
loro grigi |
1993
Le camicie rosse vengono sostituite con una camicia a quadri, sfondo
grigio, righe dei quadri rosso-amaranto. I pantaloni rimangono gli stessi,
così come il giubbotto di lana. |
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1998
Altro cambiamento. La camicia grigia a quadri (da molti detestata ancor
più della prima camicia a quadri...) viene sostituita da una polo a
maniche lunghe, di colore rosso, come le precedenti camicie.
Nel Maggio 2001 siamo invitati (con gran piacere) a partecipare alla
sfilata per le vie cittadine in occasione dell' Adunata Nazionale degli
Alpini, svoltasi quell'anno nella nostra città. La FIE (della quale
siamo diventati, nel frattempo, il Coro Ufficiale, ci fornisce un favoloso
cappellino rosso -sarà un successo, per le strade di Genova-
Nel Settembre 2001, sempre su invito della FIE, partecipiamo a EURORANDO
2001, manifestazione europea, a Strasburgo (Francia). Per la
trasferta ci dotiamo di un nuovo paio di pantaloni (fresco lana, grigi) e
la FIE ci fornisce una giacca a vento leggera, blu (che si rivelerà
fondamentale visto il clima decisamente bizzarro dell'Alsazia) |
2002
Il periodo estivo, almeno nei primi anni di vita del Coro, coincideva con
il periodo delle ferie. Con il passare del tempo si sono, invece,
intensificati gli impegni canori anche nei mesi estivi.
Per questo motivo abbiamo pensato di dotarci anche di una divisa estiva.
Pantaloni leggeri, fresco lana, blu scuro, come il maglione; polo a
maniche corte, grigio chiaro, con inserti rosso-granata; giubbotto di lana
blu; cappellino rosso |
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