Dott. Massimo Pasquale Cogliandro

“La Medicina Cinese nell’Europa del ‘700: l’opera di John Floyer (1715)  e sua attualità”

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14.

 

La Semeiotica della Medicina Tradizionale Integrata

 

 

I Cinque Colori del Volto

 

Le cinque membra fanno cinque colori nel viso.

Il color ceruleo è dal fegato, e molto tiene il Polso da questo membro.

Il color rosso ha molto del Polso del Cuore grande notante.

Il color della faccia giallo, ha il Polso degli intestini, notante, breve, rado.

Il nero colore nel viso, ha il Polso de i Reni, profondo, debile, molle, frequente.

(John Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Parte Terza, Capo Terzo, Venezia, 1715)

 

Si noti come Floyer  associ il colorito giallo del volto direttamente agli intestini, che accolgono il “sugo splenetico”, anziché alla Milza-Pancreas, che tale “sugo” produce.

In un altro luogo del libro troviamo spiegata l’origine di tali Colori:

 

Tutti i colori sono imputati al fegato, cioè, al Sangue; nel Cuore , o ne’ biliosi temperamenti, si fa un florido colore nella faccia; nel flemmatico, ovvero indisposizioni dello stomaco, il Cuore, ovvero Sangue fa un colore gialliccio; nell’indisposizioni de’ polmoni il fegato, (ovvero Sangue) fa un color palido; nell’indisposizioni della vescica un color nero, dal Sangue stagnante; il fegato in se medesimo ha un color turchino.

(John Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Parte Terza, Capo Terzo, Venezia, 1715)

 

 

I Quattro Odori della Medicina Tradizionale Integrata

 

Il Cuore, ovvero, collerico, rarefatto Sangue, produce tutti gli odori;  in se medesimo egli ha un adusto fetore. “la via del Cuore entrando nello stomaco produce odore soave” cioè il caldo Sangue digerisce il Chilo per suo fermento “entrando nel fegato quivi fa odore di carne” cioè la costituzione collerica, se il Sangue abbonda, è assai carnosa; “entrando ne’ polmoni fa odore di carne putrida” cioè il Sangue collerico guasta i polmoni.

Il Polso è esundante grande intenso, quando uno ha fetori, ed è un vero segno di gran calore.

(John Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Parte Terza, Capo Terzo, Venezia, 1715)

 

Secondo la Medicina Tradizionale Integrata di Floyer:

 

·        il Fuoco del Cuore genera un “adusto fetore”, cioè odore come di bruciato.

·        il Qi fisiologico del Canale Energetico del Cuore, quando attraversa lo Stomaco, permette la “digestione” e la “fermentazione” del Chilo da parte del “caldo Sangue” e genera un “odore soave”.

·        il Qi patogeno del Cuore, quando attacca il Fegato, rende la “costituzione collerica assai carnosa” per via dell’abbondanza del Sangue e genera un “odore di carne”.

·        il Qi patogeno del Cuore, quando attacca i Polmoni, conduce con se “Sangue collerico”, che “guasta i polmoni” e genera un “odore di carne putrida”.

 

E’ evidente che, siccome in M.T.C. il Fuoco genera la Terra, cioè il Cuore genera il Qi dello Stomaco e della Milza, un’abbondanza di Qi nel Meridiano del Cuore favorirà le funzioni digestive e genererà un odore gradevole.

Lo stesso discorso non si verifica negli altri casi, in cui il Nonno opprime il Nipote, cioè il Fuoco (Cuore) opprime il Metallo (Polmone), o il Figlio si rivolta contro il Padre, cioè il Fuoco (Cuore) si rivolta contro il Legno (Fegato). In questi casi, gli odori (odore di carne o di carne putrida) saranno sgradevoli e indice di malattia.

 

 

La Sfigmologia Tradizionale Integrata

 

I Chinesi attribuiscono il Polso a queste due cause, caldo, e umido radicale; gli spiriti [cioè il Qi] sono il veicolo del caldo, e il Sangue dell’umido radicale, ovvero freddo.

Da una giusta misura di questi comunicata alle parti; vita, e sanità dipendono, e nello eccesso, o difetto, morte; e il Polso varia con ambidue. Nella Primavera il calor cresce, ed è grandissimo nella State.

Nell’Autunno la radicale umidità cresce, ed è grandissima nell’Inverno, il Sangue è il veicolo d’ambedue.

(“Estratto dell’Arte Chinese di tastare il Polso, del Cleyer in una lettera all’Onorando Carlo Hatton” in Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Parte Terza, Capo Terzo, Venezia, 1715).

 

Il Polso ha dunque un andamento stagionale, perché il Sangue assume una natura più Yang, cioè più calda, in Primavera e in Estate ed una natura più Yin, cioè più fredda, in Autunno e in Inverno.

 

Dalla lentezza del Polso si trova che spiriti frigidi son prodotti, e vacuità, e frigidi flati, dalla celerità si conosce ripienezza, dalla velocità calore per lo qual calore i flati sono prodotti.

(“Estratto dell’Arte Chinese di tastare il Polso, del Cleyer in una lettera all’Onorando Carlo Hatton” in Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Parte Terza, Capo Terzo, Venezia, 1715).

 

Per prima cosa, quando un medico esamina il Polso di un paziente, anche se non è un esperto sfigmologo, deve osservarne la frequenza o “celerità del Polso”, perché la frequenza del Polso gli permette di comprendere se in quel paziente vi è Calore e Pienezza  o se invece vi è una condizione di Freddo e di Vuoto. Se avrò due Pazienti sani per la Medicina Allopatica e il primo paziente avrà una frequenza di 60 b.p.m., mentre il secondo avrà una frequenza di 85 b.p.m., io saprò comunque che nel secondo vi è più Calore nel Cuore e nel Sangue (“Fegato”) che nel primo.

 

I. I Chinesi danno la colpa delle loro malattie al voto, o ripienezza, ovvero Polso voto, o pieno, che sono gli eccedenti, o deficienti Polsi.

(“Estratto dell’Arte Chinese di tastare il Polso, del Cleyer in una lettera all’Onorando Carlo Hatton” in Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Parte Terza, Capo Terzo, Venezia, 1715).

 

La seconda caratteristica semplice da osservare nell’Esame del Polso è la Pienezza o Vacuità del Polso: se quando tasto il Polso del Paziente, lo trovo “Pieno”, ho la certezza di trovarmi di fronte ad una Malattia da Pieno, cioè da Calore; se quando tasto il Polso del Paziente, lo trovo “Vuoto”, ho invece la certezza di trovarmi di fronte ad una Malattia da Vuoto, cioè da Freddo.

Più avanti Cleyer precisa meglio questo concetto:

 

La durezza viene da Calore, e fa un gran Polso; la mollezza da freddo, e fa un piccolo; la lentezza mostra il fallo degli intestini, e la durezza delle membra; che essendo giunta a cinque viziosi Polsi, raddoppia il lor numero a dieci.

(“Estratto dell’Arte Chinese di tastare il Polso, del Cleyer in una lettera all’Onorando Carlo Hatton” in Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Parte Terza, Capo Terzo, Venezia, 1715).

 

 

Il Polso Pieno è un Polso “Duro” e “Grande” al tatto e indica la presenza di Calore negli Organi (Zang), che li rende di consistenza “Dura” alla palpazione, il Polso Vuoto è un Polso “Molle” e “Piccolo” al tatto e indica la presenza di Freddo nei Visceri (Fu), che li rende di consistenza “Molle” alla palpazione. Quando gli Organi (Zang) saranno Duri, i corrispondenti Visceri (Fu) saranno Molli.

 

II. A un contrario Polso, o qualità, la quale il naturale non può superare essi pongono nome “vitium latrocinii”. Malattia d’assassinamento.

III. Un Polso, che il naturale non può superare ha il vizio della esiguità, o piccolezza.

IV. Se il natural Polso è più intenso, o rimesso, è vizio di rettitudine, cioè ridotto troppo.

Il vento e chiamato la causa del voto; il vitto di ripienezza, il male d’esiguità, o piccolezza, e da i deboli spiriti, o da frigidità; il male dell’assassinamento, o latrocinio, dagli umori, e frigidità, ed è mortale.

(“Estratto dell’Arte Chinese di tastare il Polso, del Cleyer in una lettera all’Onorando Carlo Hatton” in Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Parte Terza, Capo Terzo, Venezia, 1715)

 

Il Vento è considerato la causa del Vuoto, perché per la sua natura Yang induce una rarefazione degli umori, che sono di natura Yin; la carenza di Qi (“deboli spiriti”) è considerata invece la causa del Polso Esiguo o Piccolo; l’alimentazione eccessiva “vitto” è infine la causa della “ripienezza”.

 

“I sei luoghi del Polso”

 

I sei luoghi del Polso hanno dodici vie, o fontane delle membra, o intestini, e uno natural Polso per ciascheduno.

La sanità delle membra si conosce dalla celerità, e quella degl’Intestini dalla lentezza del Polso naturale; Il Polso naturale di una parte può avere dieci sorte di mutazioni, le cinque membra, e i loro intestini essendo cambiati venticinque volte per cinque viziosi Polsi, cioè il vacuo, il pieno, il ladro, o assassino, l’esiguo, il retto.

(“Estratto dell’Arte Chinese di tastare il Polso, del Cleyer in una lettera all’Onorando Carlo Hatton” in Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Parte Terza, Capo Terzo, Venezia, 1715).

 

Se io considero una delle Posizioni del Polso, ad esempio la Posizione “Pollice” del Polso sinistro, associato in Sfigmologia Tradizionale all’Elemento Fuoco, in tale posizione io potrò:

a.    sentire la condizione del Viscere associato all’Elemento Fuoco, cioè dell’Intestino Tenue, se tasto questa Posizione del Polso superficialmente;

b.    sentire la condizione dell’Organo associato all’Elemento Fuoco, cioè del Cuore, se tasto questa Posizione del Polso in profondità.

Ora, io potrò avere Cinque Polsi Patologici diversi (Vacuo, Pieno, Ladro, Esiguo, Retto) per il Cuore e Cinque Polsi Patologici diversi (Vacuo, Pieno, Ladro, Esiguo, Retto) per l’Intestino Tenue. Per cui nella Posizione Pollice del Polso sinistro, io potrò avere dieci polsi patologici diversi, cinque per il cuore e cinque per l’intestino tenue; lo stesso discorso vale per le altre Cinque Posizioni o Luoghi del Polso (Barriera Sinistra, Piede Sinistro, Pollice Destro, Barriera Destra, Piede Destro).

I Cinque Organi (Zang), secondo quello che ci insegna Cleyer, avendo Cinque Polsi Patologici ciascuno, avranno, presi nel loro insieme, venticinque polsi patologici. Analogamente, I Cinque Visceri (Fu), avendo Cinque Polsi Patologici ciascuno, avranno, presi nel loro insieme, venticinque polsi patologici.

 

Il Chinese suppone che il Polso batta più forte, nel manco braccio, che nel ritto.

[…] Nel primo luogo del Braccio dritto, che è sopra l’osso della giuntura essi allogano il Polso del Cuore, e piccoli intestini; per cui dobbiamo intendere il Polso del temperamento bilioso, ovvero il Polso traboccante in sanità.

Il secondo Polso è sotto all’osso, e mostra la costituzione del fegato, e fiele; per questo Polso dobbiamo intendere il temperamento sanguigno, e il Polso è “ Chordae Tensae similis”. Somigliante a corda tirata in sanità.

Il terzo luogo del Polso è dietro al secondo, sotto al terzo dito, e questo mostra la costituzione delle vene, e degli ureteri, per cui s’ha da intendere il temperamento pituitoso; egli è naturalmente il Polso detto profondo.

Nel braccio ritto distinguono tre luoghi del Polso; nel primo; e supremo è il Polso de Polmoni, che mostra la loro natural temperatura, e quella del grande intestino; questo Polso è naturalmente nuotante, e per questo si deve intendere la Linfa salsa.

Il secondo luogo è sotto al secondo dito, e mostra la tempera dello Stomaco, e milza, e questo Polso è naturalmente rimesso, e un segno del pituitoso temperamento.

Il terzo luogo mostra il temperamento del dritto Arnione, ovvero Porta vitae, che come io odo, si riferisce a i genitali, e questo è il profondo, siccome il Polso de i Reni è naturalmente.

(“Estratto dell’Arte Chinese di tastare il Polso, del Cleyer in una lettera all’Onorando Carlo Hatton” in Floyer, L’Oriuolo da Polso de Medici, Parte Terza, Capo Terzo, Venezia, 1715).

 

Passo fondamentale per la Sfigmologia Tradizionale Integrata: i Polsi associati simbolicamente dai Cinesi ai singoli Organi e Visceri, in realtà indicano solo lo stato dei Temperamenti e degli Umori corrispondenti, secondo il seguente schema:

 

 

Polso Sinistro

Polso Destro

Posizione

Organo

Viscere

Temperamento

Tipo di Polso

Organo

Viscere

Temperamento

Tipo di Polso

Pollice

Cuore

Intestino

 Tenue

Bilioso

Traboccante

Polmone

Intestino

Crasso

Linfatico

Nuotante

Barriera

Fegato

Colecisti

Sanguigno

Pulsus Chordae Tensae

Milza

Stomaco

Pituitoso

Rimesso

Piede

Rene

Vescica

“Ureteri”

“Vene”

Pituitoso

Profondo

Rene Destro

Porta Vitae

Genitali

Sieroso

Del dritto Arnione

Profondo

 

 

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INDICE DEI CAPITOLI