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Poesia
Italiano
Puesìa
Italiano-Novarese

Poesìa
Italiano-Novarese-Piemontese

LA TORRE


Non c’è chiarore nel cielo,
solo cappa che preme
sui fianchi murati di nuvole grigie.
Scalfirò la torre con l’artiglio
di fuoco? Con la testa d’ariete
il muro arroccato?
O fatale è il silenzio che immola
le ombre sull’ara di ghiaccio?

Gigante di pietra è il mondo,
unicorno scultoreo incolore
che muto si erge a divino Signore.

Non c’è chiarore nel segno,
solo graffi slabbrati di sogni straniti
sperduti nei buchi, nei vichi dei righi.
Scalfirò il Nulla col cartiglio
di fuoco? Con la punta del dardo
l’imago arroccato?
O fatale è il silenzio che immola
non sense sull’ara di Baal?

Grande Satiro parolibero, Ipermetrica
Finzione, Inanismo che si erge
senza Codice né Autore…

…conficcato in ceralacca il Tragicorno
                                                     istrione.