Un
lungo periodo silenzioso di attesa, una speranza sottesa che si svela in
una notte stellata nella sperduta terra di Giudea. E tu Betlemme, per
prima hai ricevuto l’epifania del Signore.
Accorrono i pastori al sorgere della tua stella, O Signore; loro per
primi saranno i tuoi testimoni chiamati a contemplare il tuo verbo fatto
carne che viene ad abitare in mezzo a noi.
Nel 2005 il presepe ci mostra la Natività
che si manifesta a noi attraverso una struttura ruotante su se stessa,
accompagnata dal crescendo della musica che sembra esplodere nel momento
in cui il mistero si svela. La cura dei particolari, lascia colui che
guarda, incantato, suggestionato e proiettato all’interno del paesaggio
stesso. Per un istante, lo spazio e il tempo cono annullati nell’oggi
della salvezza.
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