Al contrario delle altre
rappresentazioni, quest’anno lo stile architettonico usato per la
ricostruzione delle abitazioni è quello arabo.
Si è voluta ricreare la
stessa atmosfera e gli stessi scenari che, 2000 anni fa, furono
testimoni della nascita del Salvatore.
La natività posta al di fuori è come se creasse un punto d’incontro
tra quel tempo e i giorni nostri; come se il passare degli anni fosse
stato annullato in un attimo dall’evento salvifico dell’incarnazione
del Verbo.
Da principio il paesaggio appare come una semplice rappresentazione:
case, piazze, persone ecc.
Un commento vocale accompagna lo spettatore, il quale si trova di
fronte, ad un tratto, la natività posta su una pedana che ruota su se
stessa e che trasforma tutto il contesto, facendogli acquistare un significato nuovo.
|