AMANTEANI NEL MONDOAssociazioni e Club |
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ASSOCIAZIONE MICOLOGICA BRESADOLA |
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Gruppo Micologico Basso Tirreno Cosentino |
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CALENDARIO DELLE MANIFESTAZIONI PREVISTE Domenica 22 Giugno 2003
Luglio 2003 (data da concordare)
Mercoledì 30 Luglio 2003
Sabato 9 e Domenica 10 Agosto 2003
Lunedì 18 Agosto 2003
Domenica 7 Settembre 2003
Domenica 12 Ottobre 2003
6 Ottobre - 6 Dicembre 2003
Giovedì 18 Dicembre 2003
Sabato 20 Dicembre 2003
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ASSEMBLEA GENERALE DELL'11.05.2003 L'11 Maggio 2003 alle ore 18,30 nella sala riunioni della sede sociale, messa a disposizione dal proprietario del Ristorante-Pizzeria “Eroe dei Due Mondi”, Sig. Raffaele Pati, si è tenuta l'Assemblea dei soci del Gruppo Micologico del Basso Tirreno Cosentino. Il Presidente, Sig. Eugenio Porcella, ha riunito gli iscritti per l’approvazione del Bilancio 2002 così come è previsto nell’art.10 comma 7 dello statuto. All'ordine del giorno figurava anche la stesura definitiva del programma delle attività 2003. “Siamo oggi riuniti”, dice il Presidente nella sua relazione, “per la valutazione di questo 1° anno di lavoro, per riflettere sulle azioni intraprese, per ascoltare e considerare nuove proposte, nuove richieste, nuove esigenze, nuovi obiettivi, al fine di continuare, correggere o rivedere i percorsi futuri. Oggi dobbiamo giudicare tutta l’attività dell’anno 2002 del Consiglio Direttivo G.M.B.T.C. amanteano. Non voglio elencare tutto ciò che si è fatto, ma è bene ricordare e dare giusta rilevanza alle manifestazioni del 13 Ottobre scorso in occasione della 1ª Giornata Nazionale della Micologia e dell'Anno Internazionale delle Montagne. Riuscitissimi, a dire di molti, il Convegno su tematiche mico-naturalistiche tenutosi nella Sala Consiliare Città di Amantea, la 1ª Mostra autunnale e la 1ª Sagra del fungo al Centro storico. Valido ed azzeccato è stato il “1° Concorso a premi” riservato agli studenti delle scuole cittadine; bella e soddisfacente la gita del 2 Giugno 2002 con raccolta assistita e determinazione di specie fungine alla Ferdinandea, la famosa ferriera di Ferdinando II° di Borbone, e la visita dello stupendo orto botanico del Corpo Forestale dello Stato di Mongiana sulle Serre Vibonesi. Mi dispiace comunicarvi, che il “Corso sul mondo dei funghi” che era stato previsto dal 10 al 30 Aprile 2003, finalizzato al rilascio dell’attestato valido per la richiesta della tessera professionale per la raccolta dei funghi epigei freschi spontanei (Legge Regionale n.30 del 26 Novembre 2001), viene momentaneamente sospeso perché è venuta a mancare l’autorizzazione da parte del Comitato Scientifico Regionale Competente poiché dimissionario dal Febbraio 2003. In ogni modo si è avuta assicurazione che non appena sarà nominato il nuovo Comitato il G.M.B.T.C. di Amantea avrà l’autorizzazione necessaria per iniziare il Corso. Nei prossimi mesi di Settembre e Ottobre, comunque, la nostra associazione micologica sosterrà, con i suoi esperti micologi, progetti mico-naturalistici di Alcuni Istituti Superiori calabresi tra i quali ci sono l’I.T.C. ed il Liceo Scientifico Statale di Amantea. Per tutti gli altri impegni previsti per il 2003, gite, sagre, convegni, incontri di studi e ricerche, oggi cercheremo insieme di stabilirne la fattibilità e le eventuali date.” A questo punto il Presidente Eugenio Porcella interrompe momentaneamente la sua relazione e chiama il Segretario prof. Gennaro Sicoli per fornire alcuni dati puramente amministrativi. Nella relazione del segretario è messa in evidenza la mappa dei 115 gruppi micologici A.M.B. sparsi nelle varie Regioni: “Grazie alla nostra passione, all’impegno di tutti, abbiamo fatto veramente passi da giganti, c’è da esserne orgogliosi. Amantea, un paese dalle tradizioni marinare, tramite questa nostra associazione, ben figura sia in campo puramente micologico sia naturalistico. Amantea tramite il G.M.B.T.C. si trova a fianco di Città legate alla montagna, al bosco ed ad uno dei suoi più prelibati e pregiati prodotti: i funghi. Il 14 Dicembre del 2001, quando avevo riunito un gruppetto di amici cultori della micologia nonché ambientalisti ed appassionati della montagna per vedere se c’erano i presupposti per la costituzione di un'associazione micologica, avevo visto bene, ero sicuro che tante e tante persone amanti della montagna ci fossero anche in questa bella zona di mare della Calabria. Il sottoscritto era sicuro di trovare tanti amici che condividessero la passione per i funghi, per la botanica, il piacere di stare insieme in natura e di vivere l’associazione Bresadola. Nell’assemblea nazionale dei delegati che si è tenuta a Campomarino, in Provincia di Campobasso, il G.M.B.T.C. di Amantea ha ricevuto elogi da parte di tutti i componenti il Consiglio Direttivo Nazionale A.M.B. A sentire i delegati degli altri gruppi, Amantea ha festeggiato il suo 1° anno di vita statisticamente fuori dal normale oltre che straordinario per impegni. Porto a tutti voi il saluto e i complimenti del Presidente Nazionale A.M.B. Arch. Luigi Villa e del Segretario prof. Gino Bellato. «Soci carissimi, la scelta del Direttivo Nazionale di tenere i lavori dell’assemblea dei delegati a Campomarino, non è stata casuale ma dettata da un evento terribile, portatore di morte: il terremoto del 31 Ottobre scorso.» E’ con queste parole che il Presidente Villa inizia il suo saluto di benvenuto all’assemblea. L’Associazione nazionale Bresadola, la nostra grande famiglia non poteva rimanere indifferente davanti al lutto che ha colpito il piccolo comune di San Giuliano di Puglia. E’ stato un terremoto violento e crudele perché ha colpito 27 giovani speranze. Con il crollo della Scuola San Giuliano ha perso una buona parte del proprio futuro. L’A.M.B., e quindi tutti noi, attraverso una parte della quota associativa, ha voluto essere vicina a tale comunità ed al gruppo di Bonefro che ha subito la perdita di loro figli e parenti. Il Presidente Villa ha così consegnato un assegno di 13.500 euro al Sindaco di San Giuliano di Puglia ed un Computer, con video-proiettore e schermo gigante, al Dirigente Scolastico della scuola crollata. Al di là del contributo economico è stata una sorta d'incoraggiamento a riprendere la vita e la nostra presenza in Molise ha voluto testimoniare la fratellanza della grande, famiglia A.M.B.” Alle ore 20,30 il Presidente Eugenio Porcella scioglie la seduta ed invita tutti a partecipare alla cena sociale a base di funghi, giusto preparata per tale incontro. |
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I CONSIGLI DEGLI ESPERTI G.M.B.T.C. Chi va in cerca di funghi è bene che abbia con se un coltellino per pulire i funghi raccolti sul posto ed un buon bastone di legno, a forca non appuntita, per meglio rovistare fra le foglie e nell'erba alta. Si consiglia di usare scarponi da montanaro o, meglio ancora, calzare dei buoni e lunghi stivali in modo tale da evitare eventuali contatti con animali vari e specialmente con la pericolosa vipera. E' utile tenere sul capo un cappellino, con visiera, ed indossare un pantalone comodo e resistente; un maglione o un giubbotto, di colori chiari, che coprano per bene le braccia anche nel periodo estivo, in modo da evitare che insetti vari e, soprattutto, le pericolose zecche possano con facilità avere contatti con la pelle. C'è l'obbligo dell'uso di cestini o panieri di vimini e mai servirsi di buste plastificate o contenitori di cartone non forati. Le spore fungine mature che si liberano dagli imenofori dei funghi raccolti devono avere la possibilità di cadere sul terreno anche durante il trasporto. ATTENZIONE !!!!!!!!!! - Evitate di raccogliere funghi che non conoscete con la più assoluta delle certezze. FUNGHI A CONFRONTO Il primo periodo di crescita dei funghi, cioè quello tardo-primaverile/estivo, bussa alle porte e gli esperti micologi del G.M.B.T.C., attraverso questo sito degli Amanteani nel Mondo, con argomenti a tappe, mettono a disposizione di tutti coloro che si recano in montagna alla ricerca di funghi, una serie di immagini di funghi simili tra loro in modo che lo scambio possa essere evitato. ATTENZIONE !!!!!!!!!! - Giovani “Agarici (Prataioli)” possono essere scambiati con giovani esemplari di “Amanita phalloides varietà alba” e di “Amanita verna”, due funghi mortali.
Scrupolosa attenzione, quindi, deve essere data a tutti i giovani esemplari biancastri che appartengono al genere “Agaricus” e che possono essere facilmente confusi e scambiati con la mortale “Amanita phalloides varietà alba” e con la sua sorellastra “Amanita verna”.
ATTENZIONE !!!!!!!!!! - La Amanita verna è un fungo primaverile mortale, attenti a non scambiarlo con giovani esemplari di Agaricus arvensis, varietà silvicola, commestibile. |
Nelle Amanite alla base del gambo c'è sempre una volva membranosa - carnosa che avvolge la regione bulbosa del gambo.
Negli Agaricus la volva è completamente assente.
Le lamelle dei giovani Prataioli costituiscono un elemento di differenziazione, solo negli esemplari adulti e maturi, infatti, nei giovani cappelli, come ad esempio, in quelli dei giovani Agaricus arvensis, le lamelle grigio biancastre sono causa di pericolosissimi scambi.
