ALTOSALENTO RIVIERA DEI TRULLI benvenuti in Puglia |
altosalento riviera dei trulli un territorio... da favola
| la masseria Insieme
al trullo un altro segno caratteristico dell’Altosalento è rappresentato
dalla masseria (fattoria), che si inserisce nel solco di una tradizione
risalente alle ‘villae’ rustiche romane. Ma l’origine del maggior numero
di masserie è da far risalire al Medioevo e al latifondo feudale, altre sono
del XVIII- XIX sec. Quelle di origine medievale erano come delle cittadelle
fortificate munite di torri merlate e alte mura di cinta; mentre scenografiche
scalinate, loggiati, statue stemmi riportano ai fasti di quella borghesia che
nel settecento ottocento trasferì in campagna i modelli e gli stili in voga
nelle cittadine. Queste
strutture architettoniche sono circa 500 nelle nostre campagne e spesso
attribuiscono il nome alle contrade. Nelle contrade, nelle costruzioni a trullo,
vivevano le famiglie contadine che per lo più lavoravano nelle terre del
proprietario. In generale le masserie costituivano l’entità rurale base, caratterizzata dal passaggio, dal feudalesimo alla borghesia terriera e tutto s’intreccia con la quotidiana vita di quel popolino di fattori, contadini, pastori che ancorò la propria vita ai complessi masserizi. Le masserie erano e, lo sono ancora in molti casi, le nostre industrie: opifici attivi e proiettati nel futuro; a ridosso delle vecchie masserie sono sorti frantoi oleari, caseifici, o aziende di trasformazione di prodotti agricoli. Beninteso, le masserie assolvono ancora le loro antiche funzioni, ma sono integrate da nuove strutture nel rispetto della tradizione. Altre masserie sono oggi aziende agrituristiche, per accostarsi ai ritmi della vita agreste, ritrovare suoni, odori e colori dimenticati, scoprire che ciò che altrove si chiama folclore qui è quotidianità.
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