Dopo l’immenso successo di partecipazione a Firenze, la parte di magistratura
più legata alla destra, ripetendo un vecchio copione visto già
troppe volte, accusa alcuni militanti del movimento “no-global” di reati
associativi quantomai assurdi, che non esistono in nessun altro paese minimamente
democratico.
Dopo il danno, le beffe! A Napoli, a Genova, la polizia provoca e massacra
i manifestanti, insulta e tortura quelli che porta nelle caserme, falsifica
le prove (vedi finte molotov e finto accoltellamento di un poliziotto alla
Diaz). E poi che succede? Che chi è stato massacrato di botte alla
Diaz è ora indagato per associazione sovversiva, che l’assassino
di Carlo Giuliani sarà prosciolto in istruttoria, ed ora anche questi
arresti per un’indagine cominciata su un volantino dei Nipr, anche se nessuno
degli arrestati è accusato di far parte o di essere vicino a quella
formazione terroristica.
Invece il capo della polizia scelto dal centrosinistra è tutt’ora
al suo posto col centrodestra, gli ufficiali che hanno ordinato le cariche
a Genova e a Napoli sono sempre al loro posto, gli agenti responsabili
delle torture in caserma non sono stati minimamente puniti.
Questi arresti non sono la follia di qualche giudice, sono l’ultimo
atto di una repressione violenta contro cui tutti dobbiamo mobilitarci.
Si accusano gli arrestati di “cospirazione politica”? Allora domani
anche presentarsi alle elezioni contro lo schieramento governativo sarà
“cospirazione politica”!
Si accusano gli arrestati di “propaganda sovversiva”? Allora domani
anche un volantino che critica qualsiasi provvedimento governativo sarà
“propaganda sovversiva”!
Si accusano gli arrestati di “sovversione dell’ordine economico”? Allora
domani anche chiedere un aumento di stipendio, anzi, protestare perché
non venga abbassato, sarà “sovversione dell’ordine economico”!
Siamo tutti sovversivi per il potere! Solidarietà agli arrestati!