LA STAMPA web: alessandria - Marcello Sorgi Direttore - ( Del 6/11/2001 Sezione: Alessandria Pag. 43 )
Oggi in Edicola - Martedì 6 Novembre 2001 -
IL PROGETTO DEL TERZO VALICO ILLUSTRATO AI COMUNI:
AL CENTRO DELL´ATTENZIONE L´INTERCONNESSIONE CON LA RETE ESISTENTE
Super tunnel, a Novi cinque alternative. Ma è certo che non sarà spostata la stazione ferroviaria
Massimo Putzu
NOVI
Sono salite da tre a cinque le ipotesi per
realizzare l´interconnessione tra il supertunnel
del terzo valico da Genova a Novi e la rete
ferroviaria esistente nelle vicinanze della
cittadina.
E´ quanto è emerso ieri a Torino in una
riunione in Regione a cui hanno partecipato, fra
gli altri, l´ingegner Costa di Rete ferroviaria
italiana, alcuni progettisti dell´Italferr,
l´assessore regionale all´Ambiente Ugo Cavallera e
i rappresentanti dei Comuni di Arquata,
Fraconalto, Gavi, Voltaggio, Novi, Pozzolo,
Serravalle e Tortona.
Le soluzioni prospettate
vanno dall´affiancamento della nuova linea alle
altre esistenti con l´attraversamento del centro
abitato di Novi ad una serie di diverse deviazioni
all´esterno della città e all´allacciamento alla
Novi-Tortona oltre l´abitato o alla
Alessandria-Torino.
In quest´ultimo caso la
deviazione potrebbe essere costruita in galleria.
In ogni caso, non è però contemplato lo
spostamento della stazione ferroviaria di Novi.
Verrebbe invece rilanciato il ruolo dello scalo
merci di San Bovo.
Dalla prossima settimana nei
Comuni interessati dalla nuova linea ci dovrebbero
essere alcune riunioni e la prima dovrebbe
svolgersi proprio a Novi.
Intanto, le Ferrovie fra
qualche giorno invieranno alle amministrazioni
comunali un Cd sul terzo valico.
Conterrà
relazioni, cartine e altra documentazione sulla
nuova ipotesi di tracciato, illustrata ieri nella
riunione tecnica nella sede dell´assessorato
regionale Trasporti.
«Nel Cd - dice il sindaco di
Novi, Mario Lovelli - saranno comunque presenti
indicazioni di massima poiché non ci sono né un
nuovo progetto né un nuovo studio di impatto
ambientale».
Ieri sono state confermate le
indiscrezioni che prevedono una nuova linea quasi
tutta in galleria da Genova a Novi.
Dai fautori
del progetto ne è stata ribadita l´importanza per
il trasporto merci, indispensabile via di
collegamento fra il porto di Genova e la rete
ferroviaria padana già esistente.
«La soluzione a
oggi individuata come preferibile per il Terzo
valico ? dicono alla Tav - si sviluppa per circa
40 chilometri quasi interamente in galleria `´a
doppia canna´´ (dall'allaccio alla bretella di
Voltri allo sbocco nei pressi di Novi).
In
particolare, il tracciato parte dal Camerone di
Borzoli, si sviluppa in galleria ad Est del
torrente Polcevera, dopo circa 3 chilometri piega
a Nord, sempre in galleria, sottopassando il rio
San Martino al chilometro 8,200 circa».
Poco più a
Nord il tracciato entra in provincia di
Alessandria.
«Qui attraversa il Comune di
Fraconalto - proseguono alla Tav - per poi
tracciare il territorio di Arquata, uscendo allo
scoperto per circa 1300 metri comprendente un
viadotto di 300 metri.
Il tracciato prosegue con
una galleria di circa 5300 metri (da Serravalle a
Novi), fino a passare sotto alla linea ferroviaria
Genova-Torino e ad affiancarsi a essa circa 2
chilometri prima della stazione di Novi
(all´altezza del Cipian)».
Massimo Putzu
Copyright ©2001
|