Associazione Alta Voracita' - 18 maggio 2002
Alcuni appunti a margine della "MARCIA PER LA SALUTE" Castelnuovo-Casei-Voghera di sabato 18 maggio
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L'Associazione "Alta Voracità", invitata dai gruppi con i quali ha condiviso alcune battaglie contro il cosiddetto "Terzo Valico" ha deciso di partecipare sabato 18 maggio 2002 alla "MARCIA PER LA SALUTE" Castelnuovo-Casei-Voghera per il NO alle centrali ed allo smaltitore.
In un cerchio di 7 km di raggio si vogliono costruire ben tre grandi centrali termoelettriche (Sannazzaro, Casei, Voghera) per complessivi 2530 megawatt ed al centro vi si vuole piazzare un gigantesco smaltitore di rifiuti liquidi speciali e pericolosi da 40.000 tonnellate annue.
E questo è solo una parte di ciò che bolle in pentola per l'intero nostro territorio: "Tutti ormai sanno della tendenza di fare "terra bruciata" di ampi territori nella provincia di Alessandria e al confine con la Lombardia: 6-7 centrali termoelettriche, inceneritori di rifiuti solidi, smaltitori di rifiuti liquidi, Alta velocità ferroviaria, immensi e innumerevoli centri commerciali, e chi più ne ha più ne metta".
La nostra adesione alla protesta non è casuale, prima di tutto per una solidarietà verso quei cittadini che come noi stanno per l'ennesima volta per subire violenza da parte di quei pubblici amministratori la cui sconsideratezza arriva al punto da distruggere il territorio su cui essi stessi vivono con le loro famiglie. E poi in quanto questo improvviso dissennato proliferare di centrali termoelettriche ed impianti di trattamento rifiuti "tossici e pericolosi" non è un problema di campanile o di provincia e neanche di regione perchè i fumi, le piogge acide, i famigerati cubetti di ceneri provenienti da questi splendidi impianti che già in qualche altro comune della bassa padana sono smaltiti, porteranno gravissime problematiche sia alla salute dei cittadini che all'insieme dei viventi appartenenti agli ecosistemi locali. (Si suppone che a questo punto fare il "Bollino Blu" per un'aria più pulita diventi del tutto superfluo).
Al raduno di partenza della "MARCIA PER LA SALUTE", a Castelnuovo Scrivia, abbiamo potuto notare un gruppo di personaggi che, giunti alla spicciolata, chi in doppiopetto, chi vestito da proletario, si erano confusi tra la folla di berretti bianchi recanti una chiara scritta: "NO".
Si trattava del nostro rappresentante romano Renzo Patria, del regionale assessore all'ambiente Ugo Cavallera, del consigliere regionale Rocco Muliere.
E sorridevano, e annuivano, questi personaggi, ma loro il berretto bianco con la chiara ed inequivocabile scritta "NO" non lo portavano. Si può ipotizzare che fosse loro più confacente un berretto con la scritta "NI", ma non ce ne erano a disposizione.
Pensate un po': sono venuti a solidarizzare con chi andava a contestare in altra regione ciò che loro si accingono a fare in quella da loro amministrata. (Anche nei nostri territori, ad Alessandria, a Novi Ligure, ad Arquata Scrivia, stanno per essere approvati in modo definitivo progetti simili).
Ci chiediamo che posizione abbiano assunto in Regione, in Provincia e a Roma rispetto a questi aspetti relativi al nostro territorio.
Un ultimo appunto: la marcia era a cavallo di due regioni e costoro non hanno proseguito oltre Castelnuovo: che avessero dimenticato a casa il passaporto?
Da Castelnuovo Scrivia, alle ore 15 come da programma, si è snodato il lunghissimo serpentone di biciclette, calessi, trattori ed auto che, accresciutosi a Casei Gerola ha raggiunto Voghera verso le 17, convergendo in piazza del Duomo dove si concludeva, purtroppo con un limitato numero di interventi, per pochi addetti ai lavori.
Associazione "Alta Voracità - Contro questo Terzo Valico"
Sede: Loc. Vallegge n° 31 Gavi (AL) - cap 15066 - Tel. 0143/64.33.82
E-mail: altavoracita@libero.it - Sito Web: http://digilander.iol.it/altavoracita/
Il presidente - Gigliola Gualco
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