la chiesa

 

La chiesa di Chiaravalle è dedicata a Santa Maria Assunta. L’impianto romanico a tre navate si sviluppa in altezza secondo un precoce carattere di transizione al gotico. San Bernardo, nemico della «ridicula monstruositas» del bestiario medioevale, impose una architettura essenziale, priva di sculture e di decorazioni. La navata centrale si sviluppa per quattro grandi campate e l’edificio sacro termina – in conformità al modello abbaziale – con coro e transetto.

Nel coro e visibile il dipinto murale di scuola raffaellesca che si trovava nell’Aula Capitolare. Negli stipiti delle cappellette del transetto si scorgono, incassati nel muro, quattro pregevoli ritratti di santi: San Benedetto, Santo Stefano, i Santi Pietro e Paolo, e Santa Maddalena.

Interno della Basilica - navata principale

 

L’antica facciata, visibile nella parte alta, è preceduta dall’avamportico trecentesco; permane tuttavia la struttura a salienti e la corona degli archetti pensili. Il più tardo rosone vi si incastona armonicamente. L’avamportico, con le sue triplici luci, rafforza il carattere simbolico trinitario della pianta basilicale; sotto le sue volte, prima dell’accesso nella chiesa, si trova un’arca tombale che fu a lungo reputata sepolcro di Oberto Pallavicino, ed ora invece dei primi Abati.

 

La sagrestia è un ambiente complesso costituito da un vano rettangolare che termina con un presbiterio poligonale coperto dalla volta ad ombrello.

Gli affreschi dell'ambiente ottagonale della sagrestia vennero ritrovati durante i lavori di restauro della fine del 1800, inizi 1900.

La complessa decorazione, assegnabile all'inizio del 1300, copre le pareti della cappella con architetture dipinte che incorniciano personaggi legati all'ordine cistercense e alla vita monastica. Sulla parete di fondo è raffigurata la Crocifissione, il brano più famoso, in cui si ravvisano suggestioni culturali complesse: reminiscenze bizantine nella resa delle pie donne, suggestioni cimabuesche nel corpo arcuato di Cristo, fino ad assonanze giottesche negli incarnati e nella solidità d'impianto di alcuni personaggi.

 

Cupola con affresco della Crocifissione

Particolare della Crocifissione

 

Home