Bernardo di Chiaravalle

La fondazione

 

Bernardo (dal nome latino Claravallis dell'abbazia francese di Clairvaux, fondata dallo stesso Bernardo) era figlio di un vassallo dei duchi di Borgogna. Educato presso i canonici regolari di saint-Vorles presso Chatillon sur Seine approdò a Citeaux nel 1113a ventidue anni accompagnato da un gruppo di nobili e colti amici e parenti.

Nel 1115 fondo' nella diocesi di Langres, in Champagne, il monastero di Clairvaux (che traduce il latino Claravallis) di cui ne rimane abate per tutta la vita.

Nel 1118 fondo' la prima abbazia figlia, Trois Fontaines, e nel 1119 quella di Fontaney in Borgogna, quest'ultima  importantissima perchè ha conservato gran parte delle strutture originarie dell'epoca.

Alla morte di Bernardo (nel 1153) esistevano circa una settantina di fondazioni sparse in tutta Europa, tutte dipendenti dalla sua prima realizzazione. E' merito della critica degli ultimi decenni aver individuato il cosidetto progetto bernardino, uno schema palnimetrico che caratterizza le piante delle chiese la cui costruzione fu promossa direttamente da Bernardo, diffusosi in tutta Europa sopratutto a partire dagli anni 1133-1135.

Chiaravalle della Colomba appartiene proprio a una delle prime fondazioni benedettine datata circa 1135 (non si puo' essere piu' precisi in quanto manca un vero documento ufficiale che la attesti), anno in cui Bernardo costruì anche l'abbazia di Chiaravalle Milanese nel suo impegno a diffondere l'ideale di vita cistercense.

Lo schema bernardino è stato individuato in un gruppo di chiese e strutture monastiche che risultano quasi sovrapponibili, soprattutto per quanto riguarda il tracciato planimetrico, che definisce gli spazi non solo della basilica ma anche delle fabbriche monastiche che si dispongono intorno al quadrato del chiostro secondo regole precise. La pianta della chiesa è a tre navate, terminanti in un ampio transetto su cui si aprono, a oriente,  coro e cappelle laterali a terminazione rettilinea. Lo schema bernardiano non si limita al tracciato della pianta ma investe anche gli alzati, che sono rigorosamente progettati secondo determinanti rapporti proporzionali. La copertura prevista è a volta a botte con arco spezzato.

Tale schema estremamente razionale, basato su un modulo quadrato,  e quindi facilmente esportabile, fu adottato da numerosissime abbazie figlie. La diffusione di tali principi costruttivi fu affidata a veri e propri cantieri-scuola. Normalmente venivano tracciati  gli edifici necessari alla vita dei monaci, come il dormitorio ed il refettorio e la parte orientale della chiesa collegata al dormitorio, successivamente erano completate le varie strutture, costruiti nuovi edifici, e quindi terminata la chiesa.

Schema del complesso di Chiaravalle della Colomba:

 

Elementi principali indicati:

I Basilica

II Antico dormitorio

III Chiostro

V Aula capitolare

4 Cappella di San Bernardo

5 Altare della Beata Vergine delle Grazie

7 Altare Maggiore

9 Cappella con affreschi del secolo XIV

 

 

 

 

 

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