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Bagnaria Arsa 8 marzo 2009 RICORDO DEL 50° DI FONDAZIONE Il gruppo alpini di Bagnaria Arsa ha festeggiato il 50° anniversario di fondazione. I festeggiamenti sono incominciati venerdì 6 marzo con il concerto del coro FVG Gospel Mass Choir e il coro sezionale "Ardito Desio". La manifestazione è stata particolarmente apprezzata dal numeroso pubblico presente, sottolineata da calorosi applausi. La manifestazione si è sviluppata nella sua pienezza domenica 8 marzo, e dobbiamo ringraziare la sezione, nella persona del presidente Luigi Ronutti, per averci concesso il privilegio di celebrare il nostro anniversario in occasione dell'Assemblea dei Delegati di Gruppo. La cornice di partecipazione, proprio per questa occasione, è stata per noi molto gratificante. Dopo l'alza bandiera, presso la nostra sede, preceduto dalla banda alpina di Fagagna, si è formato il corteo verso la chiesa parrocchiale, per assistere alla S.Messa celebrata da don Carmelo. Particolare significativo ha assunto la benedizione del nuovo vessillo, generosamente donato dal nostro presidente sezionale. Agli onori ai Caduti, presso il monumento al centro del nostro paese, è seguita la sfilata verso la palestra comunale, per i lavori assembleari della Sezione. Al termine dei lavori assembleari ha preso la parola il nostro capogruppo Flavio Fedele, chiedendo l'attenzione dell'assemblea per ricordare brevemente la nascita di questo nostro Gruppo. "Con lo scopo di mantenere vivo lo spirito alpino fatto di memoria per il passato e di impegno attivo nel presente, il 5 aprile 1959, per volontà di un consistente numero di alpini del paese, fu ufficialmente costituito il Gruppo Alpini di Bagnaria Arsa. Per l'occasione venne organizzata una grande manifestazione: con una Messa al campo, celebrata sul sagrato della Chiesa da don Ascanio De Luca, reduce di Russia, la benedizione del gagliardetto e lo scoprimento di una lapide per ricordare ed immortalare, sul monumento al centro del paese, i Caduti della recente guerra. Madrine della manifestazione furono: Massimina Fedele madre di Alfredo Govetto, alpino disperso nella ritirata di Russia e di Mario Govetto, serg.magg. paracadutista, deceduto a Roma per lo scoppio di una mina e il cui corpo non fu ritrovato dai famigliari; e Natalina Corbatto madre di Alfredo Cecotti, alpino deceduto in prigionia in Russia a Bostianovka e Francesco Cecotti, serg. magg. degli alpini, morto in un lager in Polonia. I primi anni di vita del Gruppo sono caratterizzati dall'impegno per la partecipazione alle attività promosse dalla Sezione, alle adunate nazionali, ai piccoli impegni nei confronti della comunità locale, che lo fece apprezzare anche oltre i confini del paese. Il Gruppo si adoperò, successivamente, in quella straordinaria manifestazione di solidarietà che si rese necessaria in seguito al disastroso terremoto che colpì il Friuli il 6 maggio 1976, in particolare nel cantiere di Attimis, ma anche con presenze nei cantieri di Venzone, Prato Carnico e Villa Santina. Con la costituzione della squadra di Protezione Civile, ha dato il suo contributo in diverse occasioni di solidarietà, esercitazioni e interventi per calamità naturali. Bagnaria Arsa è ormai un punto di riferimento per la celebrazione dei ricordo di Nikolajewka, che organizza, in collaborazione con la Sezione, dai primi anni sessanta. In ambito locale si ricorda la ristrutturazione del muro di contenimento del terrapieno del sagrato della chiesa e del recinto della casa canonica, in occasione del 25° di fondazione. L'ultima nostra fatica è l'allestimento della nuova sede sociale, in un locale messo a disposizione dal comune di Bagnaria Arsa, e inaugurata il giorno 29 maggio 2004, realizzando così il desiderio atteso tanti anni. Vogliamo inoltre ricordare e riconoscere il giusto merito ai capo gruppo per il loro impegno ad entusiasmo profuso, che si sono avvicendati dalla fondazione del sodalizio; da Enrico Vidal, a Mario Sepulcri, che è stato per tanti anni l'anima del nostro gruppo, fulcro di numerose iniziative, ed ormai "andato avanti", a Ornello De Biasio, a Eliseo Cecotti, ad Anacleto Franco, a Remo Ferro, a Tarcisio Tavian. In questo riconoscimento vogliamo aggiungere il nostro consigliere Gianni Brigante, che oggi non ha potuto essere presente a questa assemblea, purtroppo impedito da seria malattia. Vogliamo qui incoraggiarlo nella sua personale battaglia e lo salutiamo con un caloroso applauso. La storia del nostro Gruppo continua, giorno dopo giorno, cercando di non venire mai meno allo spirito alpino ben rappresentato dal motto che si è dato la nostra Sezione :"UNITI PER DONARE". E proprio per rispettare questa nostra consegna, in ricordo del 50° di fondazione, abbiamo voluto elargire 1.000 euro all'associazione Onlus "Friuli Mandi Nepal Namastè" , per aiutarli nella costruzione di una scuola per i bambini nepalesi ." Alla fine il capo gruppo ha chiamato presso il tavolo della presidenza i 9 alpini rimasti dei 36 elencati nel libro soci del 1959: Vidal Enrico, Tavian Giorgio, Tavian Renato, Sepulcri Edo, Sepulcri Pasqualino, Zamparo Giorgio, Gratton Luigi, Franco Anacleto, Cecotti Eliseo. Noi abbiamo voluto esprimergli la nostra riconoscenza, anche in ricordo dei soci alpini "andati avanti" nel corso di questi 50 anni, consegnando loro la foto ricordo, scattata venerdì assieme al coro "Ardito Desio", e il guidoncino preparato per l'occasione del cinquantesimo di fondazione. La bellissima giornata è continuata in allegria, consumando il pranzo allestito dagli alpini di Bagnaria Arsa. Il capogruppo ha concluso la sua presentazione ringraziando tutti i partecipanti: era si la giornata dell'Assemblea Sezionale dei delegati di gruppo, ma noi alpini di Bagnaria Arsa abbiamo percepito, con grande piacere, anche la partecipazione per la nostra manifestazione. Domenico Franco
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