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Il Musée de la Ferronerie di Rouen raccoglie la splendida collezione di oggetti in ferro battuto di Henri le Secq des Tournelles (1854 - 1925) e la visita rappresenta un'esperienza indimenticabile per qualsiasi appassionato di antichità.

Ospitato all'interno dell'antica chiesa di Saint Laurent (vicino al Musée de Beaux-Arts) il museo espone, con un magnifico allestimento, circa 15000 pezzi di altissima qualità, che spaziano dal IV al XIX secolo.

Ad eccezione delle armi sono rappresentate tutte le categorie di oggetti nelle quali si espressero il genio e il talento dei fabbri nel corso dei secoli: chiavi, lucchetti, serrature, insegne, grate, macinini, strumenti chirurgici e, naturalmente, ferri da stiro, raccolti in un'unica vetrina che rappresenta il sogno di qualsiasi collezionista. Tra gli altri si distingue il ferro da stiro che Enrico Ferrario nel suo "Dieci secoli di stiratura" definisce "l'esemplare più bello che io conosca, una piccola opera d'arte" (vedi foto a lato, un ferro a carbone con coperchio inscritto e scene di caccia incise con il bulino sulle pareti; stupefacente il manico in avorio intarsiato) e sinceramente non si può che essere d'accordo con lui.

All'interno del museo è possibile acquistare questo bel libretto di ... pagine (disponibile in diverse lingue) corredato da belle foto a colori dei pezzi migliori esposti nel museo, suddivisi per categoria.

Viene inoltre fornita una breve spiegazione sui principali metodi di lavorazione del ferro battuto ed una descrizione di ciascuno dei pezzi fotografati. "Purtroppo" sono riportati solo 2 dei circa 20 ferri esposti, ma la bellezza di tutti gli altri oggetti rende comunque il libretto un piacevolissimo ricordo della visita.

Il libretto può essere richiesto anche direttamente all'editore: SER - 26 rue Duvivier - 75007 Paris - FRANCE per 30 FF + 9 FF per la spedizione.