string-2
di Pablo Ayo

La follia nazista di Hitler era forse pilotata da intelligenze aliene? In un classico della fantascienza di Philip Dick intitolato 'La Svastica sul Sole', il prolifico autore statunitense sviluppò una straordinaria intuizione: cosa sarebbe successo se Hitler avesse vinto la Seconda Guerra Mondiale? Philip Dick immaginò un mondo in piena era spaziale, con astronavi in procinto di colonizzare Marte e di esplorare il Sole (da qui il titolo), ma con a capo del gabinetto degli Stati Uniti un gerarca nazista e un rappresentante del Sol Levante, paese alleato del III Reich, mentre Hitler, ormai vecchio, agonizza per la sifilide nel suo palazzo d'avorio. Con incredibile ironia Dick ipotizzò l'esistenza, in questo mondo alternativo, di una ristretta cerchia di ideologi ribelli, che postulano un universo alternativo in cui la Germania ha invece perso la guerra, dove essi non sono costretti dalle repressive leggi marziali e razziali all'apprendimento obbligatorio della lingua tedesca e giapponese. Questo divertissement letterario però fa pensare: e se le cose fossero andate diversamente? Una società tecnologicamente avanzata, addirittura stellare, ma ordinata secondo un establishment nazista. È solo una delle ennesime paranoie di Dick (il quale dubitava persino che l'erba del suo giardino fosse vera erba), o si trattò invece della straordinaria intuizione di un piano a lungo termine reale, forse prestabilito da intelligenze ET?

Clay Shaw, uomo di punta dei servizi segreti USA Clay Shaw, uomo dai mille volti
Molti avranno visto il film JFK di Oliver Stone, ma forse pochi ricordano la storia di Clay Shaw, l'uomo portato alla sbarra dal Procuratore Distrettuale di New Orleans, Jim Garrison. Shaw, coinvolto nell'omicidio di Kennedy, non solo era realmente un uomo dei servizi segreti (dell'OSS durante la guerra e della CIA dopo), ma nel '45 ricoprì un ruolo determinante nell'operazione Paperclip. Questa operazione top secret di Intelligence, condotta in Germania alla fine della guerra, consisteva nello scovare tutti i progetti nazisti concernenti gli studi di nuove armi, i prototipi ed eventualmente gli scienziati coinvolti, per poi trasferirli in gran segreto negli USA. Tra gli scienziati tedeschi portati negli States risulta per esempio Wernher von Braun - padre della missilistica moderna e fondatore dei progetti Gemini e Apollo - i cui trascorsi nazisti furono abilmente coperti dalla NASA. È quanto risulta da documenti parzialmente declassificati nel 1973. Ricostruzione di un prototipo di velivolo ad elica nazista, probabilmente sottratto dagli USAQuello che non si dice (ma si sospetta) è che negli arsenali tedeschi furono scoperti prototipi e progetti di dischi volanti di origine aliena, proprio come quello di Roswell. A quanto pare un gruppo speciale chiamato T-Forces, operante sotto la sovraintendenza dell'OSS (Ufficio Servizi Strategici), venne addestrato per tale compito. Ma come erano entrati in possesso di quei materiali i nazisti? Un UFO crash antecedente di diversi anni? Forse, ma un'altra teoria è che vennero invece lasciati "in dono" ai Tedeschi. Affrontiamo la cosa da un altro punto di vista, il tristemente noto concetto ariano di Super uomo. Hitler voleva creare una nuova razza, destinata secondo lui ad ereditare il mondo. Erano questi solo i vaneggiamenti di un pazzo, o dei concetti appresi altrove? Pare che una volta Hitler stesse parlando con Rauschning, il governatore di Danzica, a proposito del problema della mutazione della razza umana. Il procuratore Jim Garrison all'epoca dei fattiRauschning, non possedendo la giusta chiave di lettura di certe strane preoccupazioni, pensò che Hitler fosse semplicemente interessato al miglioramento razziale del sangue tedesco. "Tutto quello che possiamo fare - disse a Hitler - è di assistere la natura e accorciare la strada da seguire. È la natura che deve creare per te una nuova specie. Fino ad ora gli scienziati genetici hanno raramente avuto successo nello sviluppare mutazioni negli animali... come creare nuove caratteristiche." Hitler guardò Rauschning, esclamando trionfante: "Ti sbagli, l'uomo nuovo vive tra di noi già adesso! Egli è qui! Non è abbastanza per te? Ti dirò un segreto: io ho visto l'uomo nuovo. È intrepido e crudele. Io ho paura di lui." Dicendo questo, Hitler tremava come in una sorta di estasi. Ma quale tipo di essere aveva visto il Führer? Forse i racconti di Rauschning possono venirci ancora in aiuto. "Una persona vicina a Hitler mi disse che il Führer si svegliò una notte, urlando in preda alle convulsioni", racconta Rauschning. "Chiamava aiuto, e appariva parzialmente paralizzato. Sembrava in piena crisi di panico, e tremava a tal punto che il letto ne veniva scosso. Egli emetteva suoni confusi ed inintelleggibili e quasi soffocava per i singhiozzi, in preda a strane fitte. I dettagli di questi suoi dolori erano così incredibili che avrei rifiutato di credere al racconto, se non avessi avuto piena fiducia in chi me lo esponeva. Poi Hitler si alzò in piedi d'improvviso, guardandosi attorno con l'espressione di chi si è perso.Adolf Hitler all'inizio della sua carriera - È lui, è lui - gridava il Führer, - è venuto per me! - Le sue labbra erano esangui, e sudava profusamente. Era terrorizzato. Usava strane espressioni verbali, riunite in un disordine bizzarro. Poi ritornava in silenzio per qualche secondo, per urlare nuovamente: Là! Là! Lassù nell'angolo... Egli è lì! - Gli venne assicurato che non stava accadendo nulla di strano, per calmarlo, e alla fine si rilassava. Dopo una lunga dormita tornò di nuovo normale." Certo, chiunque potrebbe liquidare la faccenda dicendo che Hitler era semplicemente schizoide. Ma è altresì improbabile, per chi si occupi di ufologia, non cogliere nel comportamento di Hitler gli estremi dell'Abduction, in questo caso, o del contattismo in altri. Tensione nervosa, sentore di strane presenze nella camera, parziale paralisi, percezioni alterate, sbalzi d'umore, la sensazione di dover svolgere una missione universale, sono elementi riconducibili ad uno scenario, per quanto allucinantemente distorto, da IR4. Cerchiamone ora verifiche tangibili nelle stesse fondamenta ideologiche del nazismo.

L'ideologo del nazismo Dietrich Eckardt Eckardt e le società iniziatiche dell'anteguerra
Nel 1923 morì a Monaco Dietrich Eckardt. Personaggio singolare, poeta, giornalista, commediografo e bohemien, mentore di Hitler. Poco prima di morire indirizzò la sua preghiera di natura personale a un meteorite nero che usava definire la sua "Pietra della Mecca", che lasciò in eredità all'amico Professor Hermann Oberth, uno dei pionieri dell'astronautica. Lasciò inoltre un lungo manoscritto al suo amico Haushofer. Dopo la sua morte la Società Thule (gruppo segreto fondata da Rudolf von Sebottendorf, dedito a pratiche di magia ed esoterismo), come da lui richiesto, continuò ad esistere e a lavorare per apportare grandi cambiamenti nel pianeta. Nel 1920 Dietrich Eckardt e un altro membro della Thule, l'architetto Alfred Rosenberg, conobbero Hitler. Il loro primo incontro si svolse nella casa di Wagner a Bayreuth, e per i tre anni seguenti i due furono stretti compagni dell'ufficiale del Reichswher, dominando tutti i suoi atti e pensieri. Secondo lo studioso Konrad Heiden, "Fu Eckardt il responsabile della formazione spirituale di Adolf Hitler." Egli lo incoraggiò inoltre a scrivere e a tener discorsi. Le sue istruzioni furono date a due livelli, uno di dottrina segreta; l'altro di propaganda popolare. Ormai quasi in punto di morte, Eckardt disse ai colleghi della Thule: "Seguite Hitler. Egli danzerà, ma sono stato io a creare la melodia. Gli abbiamo dato i mezzi per comunicare con Loro... non state in lutto per me: io ho influenzato la storia più di qualsiasi altro tedesco..." Parole chiare al giorno d'oggi, ma nel 1923 il movimento nazista era solo agli albori, e Hitler non era ancora un dittatore che terrorizzava il mondo intero. Cosa sapeva Eckardt per affermare che avrebbe cambiato le sorti del pianeta e a chi si riferiva con "Loro?" Con chi era entrato in contatto Hitler?

Il mito di Thule
Soldato nazista La leggenda di Thule è antica come la razza tedesca. Vi si narra di un'isola sita nell'estremo nord (qualcuno ipotizza tra il Labrador e la Groenlandia) e che un giorno sparì, come Atlantide. Rappresentava il centro magico della civiltà del passato, ma Eckardt e soci erano convinti che non tutti i segreti di Thule fossero andati perduti. A loro dire, alcuni esseri che svolgevano il ruolo di intermediari tra gli uomini e le intelligenze che abitavano le profondità della Terra, potevano mettere a disposizione degli iniziati forze che avrebbero consentito alla Germania di dominare il mondo, e di essere il crogiolo della nascente razza di super uomini risultante dalla mutazione delle specie umane. Questo fa ritornare alla mente gli studi di Zecharia Sitchin sull'antico popolo, proveniente dal 12° pianeta, che i Sumeri chiamavano Nephilim. A quanto pare i Nephilim erano alti e biondi, e i loro schiavi venivano chiamati "quelli dalle teste nere", riferendosi al diverso tipo di capelli e di razza. Secondo i Sumeri, i Nephilim guidati dal dio Enlil avevano in odio la razza umana, che avevano creato per renderla schiava e che invece gli si era rivoltata contro. Ma, dopo il diluvio, sembra che il nordico Enlil avesse perdonato infine gli uomini, prendendo la decisione di non sottomettere più altre razze, per quanto create da loro. E Semjase, la donna extraterrestre che avrebbe contattato lo svizzero Eduard Billy Meier, gli rivelò che la sua razza, i nordici Pleiadiani, avevano il dovere morale di aiutare i terrestri, giacché in passato avevano procurato molte sofferenze agli umani. Seppure lo scenario possa apparire fantascientifico, potremmo ipotizzare che forse una parte degli alieni Nordici (l'ala conservatrice, come diremmo oggi) si rifiutò di sottostare al nuovo indirizzo "liberale" intrapreso dal proprio governo alieno, e sempre ipoteticamente possiamo supporre che da esso abbiano preso le distanze, quale falange oltranzista legata al concetto di razza superiore e dominatrice. Se questa ipotesi fosse corretta, sarebbero proprio questi gli esseri che contattarono prima Eckardt e poi Hitler stesso, indottrinandolo sul tema della razza eletta destinata a governare il mondo. Secondo molti studiosi, gli atteggiamenti di Hitler erano assimilabili a quelli di un individuo dotato di poteri extrasensoriali: egli sembrava andare addirittura in trance estatica durante certi discorsi, come se una volontà più forte si sovrapponesse alla sua, consigliandogli le parole. Rauschning, descrivendo il Führer, disse: "Non si può fare a meno di pensare a lui come a un medium. Per la maggior parte del tempo i medium sono persone insignificanti, poi improvvisamente vengono riempiti da quelli che sembrano poteri sovrannaturali che li distaccano dal resto dell'umanità. Questi poteri sono qualcosa di estraneo alla loro vera personalità. Il medium è posseduto, e quando la crisi è passata, egli ripiomba nella mediocrità. Era in questo modo, al di là di ogni dubbio, che Hitler era posseduto da forze esterne, quasi demoniache, di cui egli era solo il veicolo temporaneo. Questo strano misto di banale e supernaturale creava quella insopportabile dualità che tutti avvertivano in sua presenza." Non a caso Hilter sarebbe scampato a ben 45 attentati nella sua vita, sempre guidato - a suo dire - da strane voci, come gli accadde durante la prima Guerra Mondiale. Hitler, al riparo delle trincee, stava consumando una magra razione accanto ai suoi compagni, quando udì una voce nella testa dirgli: "allontanati subito da qui, o morirai". L'ordine fu così perentorio che egli si dileguò immediatamente e in capo a pochi secondi una granata di mortaio, lanciata dalle linee nemiche, esplose nel punto dove si trovava poco prima, uccidendo tutti i suoi compagni. Nel Luglio del 1944 invece il dittatore sopravvisse miracolosamente all'esplosione di una valigetta-bomba portata ad un meeting di Stato Maggiore dal coraggioso Colonnello Claus von Stauffenberg, che più tardi venne fucilato quale traditore. Curiosamente, le ultime parole di von Stauffenberg furono: "Lunga vita alla nostra Germania segreta". Egli infatti era affiliato ad un piccolo circolo esoterico che si ispirava alla antroposofía di Rudolf Steiner, corrente di "magia bianca" che si opponeva al nazismo e che vedeva in Hitler lo stesso Anticristo.

Thor, dio norvegese del tuono Il Vril di Lytton Quello che sembra certo è che Hitler era mosso da qualcosa di più di quello che predicava, ossia da forze e dottrine forse malamente coordinate, ma infinitamente più pericolose della mera teoria del nazional-socialismo, una idea troppo più grande di qualsiasi cosa avesse potuto pensare da solo. Il Dr. Delmas disse: "Hitler usava in ogni occasione tutto ciò che poteva appagare la sua ambizione e sete di potere, il suo sogno di conquistare il mondo e la sua folle ossessione: creare tramite una selezione biologica una specie che doveva essere metà uomo, metà dio." Willy Ley, uno dei più grandi esperti mondiali di missilistica, arrivò negli USA dalla Germania nel 1933. Fu da lui che si venne a sapere dell'esistenza di diverse sette iniziatiche nella Berlino d'anteguerra. Questa comunità iniziatica era stata fondata e imperniata attorno ad un libro, "Vril: the Power of the Coming Race" (Vril: il potere della razza a venire), scritto da Bulwer Lytton, che vi descriveva una razza di uomini molto più avanzata della nostra, con poteri tali da renderli virtualmente divini. Questi esseri, alati e vegetariani, possedevano AirBoats (navi aeree), energia elettrica, nucleare e persino i laser! Nel libro (scritto nel 1871) si sosteneva che essi vivevano nascosti in caverne sotterranee situate al centro della Terra, ma che presto ne sarebbero usciti per governare sul mondo. Lytton aggiungeva inoltre con un sorriso che, secondo la sua dottrina, c'era una conoscenza segreta che gli avrebbe permesso di cambiare la razza umana, trasformandola in una simile agli uomini divini esistenti sottoterra. Comunque sia, i concetti espressi nel libro di Lytton furono presi alla lettera dal gruppo chiamato Loggia della Luce, i cui concetti erano espressi come segue: "Il mondo cambierà", dicevano, "I nostri Signori usciranno dal centro della Terra. O noi facciamo un'alleanza con loro, diventando così Signori noi stessi, o ci troveremo tra gli schiavi, nel mucchio di letame che nutrirà le radici delle nuove città che sorgeranno".
L'ammiraglio Byrd esplora l'Antartico nel 1947 Curiosamente, sembra che la storia "immaginaria" descritta da Lytton nel suo libro sia stata parzialmente confermata dalle affermazioni dell'ammiraglio Richard E. Byrd, riguardo un episodio accadutogli da giovane, quale comandante dell'operazione Highjump, la più grande esplorazione militare del Polo Sud del dopoguerra. Mentre sorvolava il Polo Sud, vide tra i ghiacci una vallata verde, con alcuni mammuth che pascolavano. Sceso di quota per controllare più da vicino, fu affiancato da due UFO, che lo costrinsero all'atterraggio. Ne uscirono alcuni esseri alti, biondi e dall'aspetto quasi umano, che si rivolsero a lui metà in inglese e metà in tedesco. Lo scortarono in una città di cristallo, dove ascensori lo portarono nel sottosuolo. Fu poi guidato al cospetto del capo dei Nordici, definito Maestro. Questi svelò a Byrd di trovarsi nel mondo sotterraneo degli Ariani, nome con cui il Maestro definì la propria razza. Il messaggio del Maestro fu comunque di preoccupazione per la recente scoperta del nucleare (correva l'anno 1947). Tornato in patria, Byrd andò immediatamente a Washington, dove - come si legge sui giornali dell'epoca - consigliò al Presidente di bombardare a tappeto il Polo Sud con bombe atomiche, per evitare un ipotetico ritorno del 3° Reich! Fortunatamente il consiglio non fu approvato. Tornano alla mente i miti tibetani di Shamballa, la città al centro del mondo governata dal Re del Mondo, nascosta agli occhi di tutti. Anche i Catari, che per volontà del Papa vennero massacrati per eresia nel 1200, sostenevano che "A Dio apparteneva il regno dei cieli, mentre la terra era retaggio del Re del Mondo". Per loro la figura satanica o luciferina di una potente autorità relegata nelle profondità della Terra non era in antitesi con il divino, bensì il suo completamento. Va rammentato inoltre che ad Ulan-Bator, in Mongolia, viene a tutt'oggi conservato un anello che, secondo la tradizione, sarebbe stato donato a Gengis Khan dal Re del Mondo, e su di esso è inciso il suo emblema: una svastica.

Un et 'Ariano' Gli incontri Ravvicinati di Mathers
La Loggia della Luce era associata con gruppi Teosofici e Rosacrociani, come la Golden Dawn. Samuel Mathers risulta come fondatore ufficiale del gruppo ermetico Golden Dawn, ed egli affermò di essere in contatto con "super uomini sconosciuti" (il termine alieno o ET non esisteva ancora- NdR), e di aver stabilito con loro contatti, assieme alla moglie. Segue uno stralcio estrapolato dal Manifesto dei membri del Secondo Ordine, risalente al 1896: "... Io non conosco neanche i loro nomi terreni, raramente li ho visti con i loro corpi fisici. Di solito quando li incontro fisicamente il luogo e il momento dell'incontro vengono fissati in precedenza. Da parte mia, credo che siano esseri umani che vivono su questa terra, ma dotati di terribili poteri sovrumani... I miei incontri fisici con loro mi hanno mostrato quanto sia difficile per un mortale, per quanto 'avanzato', sopportare la loro presenza... Non intendo dire che durante i miei rari incontri con loro ho provato la stessa sensazione di depressione fisica che accompagna la perdita di magnetismo. Al contrario, ho provato la sensazione di stare in contatto con forze così terribili che posso solo paragonare allo shock di trovarsi accanto al luogo dove cade un fulmine durante una tempesta, c'è la stessa difficoltà a respirare... La nervosa prostrazione di cui parlo era accompagnata da sudore freddo e sangue dal naso, dalla bocca e a volte dalle orecchie." Siamo quindi in presenza di sintomatologie tipiche dei rapiti, e lo stesso Mathers parla di magnetismo e di "fulmini", quasi ad intendere campi elettromagnetici, cosa non facile da descrivere nel 1896! Nel libro Il Mattino dei Maghi (1960) Pauwels e Bergier parlano a lungo della preparazione teosofica e iniziatica di Hitler. Dalla sua ascesa al potere, spese ingenti capitali incaricando i suoi migliori uomini delle ricerche più pazzesche, come quelle inerenti il Sacro Graal, l'Arca dell'Alleanza e la "terra cava". Mandò addirittura una spedizione navale segreta vicino alle coste inglesi, visto che secondo alcune teorie dell'epoca il mondo era entroflesso, cioè rivoltato al suo interno, e in pratica gli esseri umani abitavamo l'interno della crosta terrestre e non il suo esterno. Secondo questa teoria il Sole galleggerebbe al centro del pianeta e le stelle sarebbero delle particelle luminose in sospensione. Negli anni '40 diversi studiosi sostenevano tale idea e Hitler pensò che se si fosse rivelata esatta, dalle coste inglesi sarebbe stato possibile (guardando verso l'alto) rilevare le difese costiere degli Stati Uniti. Da dove aveva preso Hitler la convinzione che la Terra doveva essere cava e abitabile al suo interno? Forse gli era stato mostrato un luogo simile, durante un incontro, a tal punto che Hitler forse volle sincerarsi che il mondo in cui viveva fosse estroflesso? Attualmente molti scienziati lavorano sulla teoria della Sfera Dyson, ossia di un pianeta (o addirittura un piccolo sistema solare) endogeno, con sole centrale e abitato sul lato interno. Solo fantascienza? Forse. Ma le storie inerenti un grande regno sotterraneo, abitato da discendenti di Atlantide o da razze aliene, non sono comunque affatto peregrine. Concludiamo con una frase di Hitler: "Il reale destino dell'umanità è qualcosa che gli uomini comuni non riescono a concepire, né hanno il fegato di affrontare, quando hanno la possibilità di intravederlo. Io devo incoraggiare i sentimenti nazionalistici per ragioni di espediente, ma già so che il concetto di Nazione potrà avere solo un valore temporaneo. Verrà il giorno in cui persino qui in Germania il concetto di Nazionalismo cesserà praticamente di esistere. Quello che prenderà il suo posto nel mondo sarà una società mondiale di Padroni e Signori." Parlava forse del New World Order?


<< INDIETRO

Homepage