In questa pagina potete leggere due fondamentali documenti sulle origini del nostro paese.
Il primo più importante è datato 1623 ed è il “Privilegium abitanti” scritto dal protonotaro del Regno di Sicilia;
il secondo documento anche questo importantissimo e mai visto dagli abitanti di Alia è il rogito notarile del notaio Scoferio del 1639 in cui la Marchesa donna Francesca Cifuentes e suo figlio unigento Giovanni Battista Celestri stabilivano di costruire una chiesa dedicata alla Madonna di tutte le grazie e stabilire un beneficio nominando il primo parroco di quella che sarà la Chiesa Madre del paese di Alia.
Quello che troverete pubblicato in questo sito, è il documento originale scritto dal notaio nel 1639 ed oggi si trova conservato presso l’Archivio di Stato in pessime condizioni .
Ad Alia è possibile consultare una copia rilasciata e firmata dal cancelliere della camera notarile datata 17 aprile 1840 di questo documento scritto in latino, di cui si ha una traduzione in italiano ad opera del canonico Andrea Macaluso datata 18 settembre 1908.
Nel sito è possibile visionare tale traduzione cliccando sul link dell’atto della fondazione.
IL “PRIVILEGIUM ABITANTI DI LALIA”