Alva - Love Burns In Me 

Il Medio Evo incontra la musica tradizionale in questo Love Burns In Me, album del duo Alva di grande bellezza e intensità emotiva. Il nome originale del duo era, fino a pochi mesi fa, “Alba”, ma motivi di copyright hanno reso necessaria la variazione in “Alva”.

Alva è un duo composto dalla cantante Vivien Ellis e dal violinista Giles Lewin. La Ellis è nota, soprattutto in Inghilterra, per le sue esperienze artistiche con i gruppi Sinfonye e The Dufay Collective, ensemble specializzato nella riproposizione di musica medievale. Giles Lewin, oltre ad essere uno dei membri fondatori dello stesso Dufay Collective, ha inoltre partecipato al progetto Carnival Band ed ha suonato con la band tradizionale irlandese After Hours. Entrambi hanno al proprio attivo numerosi tour in Europa, America ed Australia.

In Love Burns In Me il duo esplora i legami tra la musica tradizionale e la canzone medievale europea: sensuali evocazioni di amori illegali, canzoni in gaelico, ballate delle isole Shetland e canti in occitano, la lingua dei trovatori originari della Francia meridionale, contribuiscono in egual misura alla bellezza di questo album, a ragion veduta sottotitolato “Medieval & Traditional Songs And Fiddle Music From Britain & France”.

Con Love Burns In Me gli Alva ci offrono in altri termini dieci canzoni d’amore risalenti, nella maggior parte dei casi, al lontano Medio Evo, interpretate dalla limpida, bella voce di Vivien Ellis con il solo accompagnamento ad opera del violino di Giles Lewin. Un approccio volutamente minimalista che contribuisce a far risaltare la semplicità di linee melodiche e testi tanto lontani, in apparenza, quanto in realtà immortali, attuali nella celebrazione di sentimenti universali. E la glorificazione della purezza e della forza dell’amore non ha evidentemente alcun bisogno di una strumentazione particolarmente ricca. 

Love Burns In Me è cantato per intero nelle lingue inglese, francese e occitana del periodo medievale, e ciò aggiunge ulteriore fascino e interesse a questo progetto. Il libretto di Love Burns In Me, molto elegante e ben concepito, fornisce tuttavia anche la traduzione in inglese dei testi originali medievali.

Molte sono le gemme di Love Burns In Me. Il tradizionale “King Orfeo”, originario delle isole Shetland, è una rielaborazione in chiave celtica della leggenda di Orfeo ed Euridice: Plutone diventa il re delle fate, il mondo sommerso è una collina fatata, e Orfeo suona un reel con la sua cornamusa per riconquistare il suo amore. Ancora, la ballad tradizionale scozzese “Fair Annie” è molto interessante: pur se raccolta in Scozia all’inizio del XIX secolo, le note di copertina rimandano le origini di questa canzone ad alcune leggende bretoni, rielaborate intorno al dodicesimo secolo.

Sul versante “francese” degna di nota è “C’est En Mai”, presentata in due versioni: al brano cantato, che celebra le bellezze della donna oggetto di desiderio, segue una versione strumentale per solo violino, uno dei rari casi di melodia strumentale di origine popolare sopravvissuta sino ai nostri giorni (e del resto è risaputo che anche la trasmissione della musica strumentale avveniva prevalentemente per via orale). Anche se prevalentemente un album di musica vocale, il violinista Giles Lewin trova il suo spazio solistico in un set composto da due reel, “Eileen Curran” e “Bunch Of Keys”.

Ai lettori di Keltika abbiamo preferito presentare Love Burns In Me con la gustosissima “The Cuckoo’s Nest”, brano ubiquitario della tradizione celtica presentato qui in tre versioni in sequenza: alla fiddle tune di provenienza irlandese fa seguito una trasposizione scozzese dello stesso brano originaria delle Lowlands ed infine una versione in Gaelic mouth music. Le origini di quest’ultima particolare forma vocale risalgono alla necessità di fornire una qualche forma di musica per danza in situazioni di assenza di un qualsiasi strumento musicale, o forse anche per divertire i propri bambini. L’arte di imitare con la voce uno strumento è presente nella musica tradizionale inglese (diddling), irlandese (lilting) e gallese (chin music).

A detta delle note di copertina, la versione in Gaelic mouth music di “The Cuckoo’s Nest” è stata ispirata al duo Ellis & Lewin dalla cantante Kitty McCleod, originaria dell’isola di Lewis.

Love Burns In Me è un album complesso eppure gradevole, il canto di Vivien Ellis è seducente nella sua semplicità, e l’accompagnamento violinistico ad opera di Giles Lewin è perfetto per rigore, tecnica e sensibilità. Un plauso infine alla casa discografica Beautiful Jo Records di Tim Healey (www.bejo.co.uk), presso cui Love Burns In Me può essere ordinato, per la produzione di un disco audace nella impostazione quanto affascinante nei risultati. 

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