Claudia Pandolfi, il sorriso di una detective

 

Parte stasera, per 13 puntate, la terza serie della fortunata fiction Distretto di Polizia, presentata da Mediatrade e prodotta dalla TaoDue Film. La fiction, che ha riscosso molto successo nelle precedenti edizioni, ha come maggiore novità l’ingresso di Claudia Pandolfi nei panni del nuovo commissario del X Distretto Tuscolano, al posto dell’amatissima Isabella Ferrari.
Nuova anche la regia, affidata oggi, e per la prossima serie, a Monica Vullo. Moltissimi i colpi di scena, le azioni spericolate, le missioni ad alto rischio e, soprattutto, un intricato giallo che riguarda direttamente il Distretto: la morte di Angela (Carlotta Natoli).


Claudia Pandolfi, il nuovo Commissario di Distretto di Polizia 3, come ti sei trovata al posto di Isabella Ferrari?
Sono molto lusingata di dare il cambio a Isabella Ferrari. E' una sfida che ho accettato con grande orgoglio. Poi qui ho trovato un gruppo di matti! Con Isabella ci siamo un po’ scambiate il testimone e io sono felice di proseguire il cammino che aveva iniziato lei. Prendere il posto della Ferrari è una sfida e allo stesso tempo un onore, lei ha fatto una scelta, l’ho fatta a mia volta anch’io. Tra me e lei non c’è assolutamente rivalità, poi Isabella è una donna così dolce…

In conferenza stampa hai detto di essere molto soddisfatta di aver interpretato questo nuovo ruolo, anche perché si tratta di un personaggio molto attivo.
Non vedevo l’ora di interpretare una commissaria in azione, così atletica.  Sì, perché non sempre capita di interpretare un ruolo e poter anche usare il proprio corpo in azioni pericolose, con tutto quello che ne consegue, senza dover arrivare tuttavia alla violenza.

Sei una sportiva?
Si, ho fatto per un sacco di anni ginnastica artistica e da piccola nuoto. Infatti quando mi hanno chiesto di effettuare un tuffo nella prima puntata non mi sono tirata indietro.

Da quanti metri?
Dieci metri.

Beh, non sono pochi.
Non sono neanche molti, ma mi sono divertita!

Hai dichiarato di aver lavorato in un “gruppo di pazzi”, in che senso?
Pazzi lo intendo con affetto, nel senso che sono pazza io per prima, quindi il fatto che siano così ben disposti in questo lavoro, che non abbiano atteggiamenti divistici, che siano tutti rilassati e sereni, che abbiano tutti voglia di venire a lavorare la mattina mi hanno messo a mio agio. Ogni tanto c’è qualcuno che non ha voglia, ma perché magari sono stanchi o hanno problemi in famiglia, ma l’energia, l’entusiasmo è tangibile, io l’ho sentito subito. Andiamo d’accordo.

Un aneddoto del dietro le quinte?
Ogni giorno ce ne sarebbe uno da raccontare, ci facciamo gli scherzi e ne succedono di tutti i colori.


Al termine della prima puntata di Distretto di polizia 3, Canale 5 manderà in onda, alle 23, per la serie Corto 5, il cortometraggio di Giulio Manfredini Tanti auguri che ha come protagonista proprio Claudia Pandolfi.
Tanti auguri, la cronaca di un compleanno particolare che porta Alessandra, Claudia Pandolfi, in un viaggio a ritroso nella sua infanzia, è stato girato nel 1998, dura 11 minuti e ha ricevuto nel 1999 il Nastro d'Argento. Tra gli altri interpreti Carlo Lizzani, Simonetta Martone e Paolo Sassanelli.