Al bar di Pippo si parla del caso che vede Paola accusata ingiustamente e così Andrea vorrebbe che Paola si prendesse una licenza. Ma l'agente è decisa a provare che il ragazzo ferito è coinvolto nel tentato stupro della giovane del pub, propone di dare la caccia agli altri del gruppo. Vedendola molto agitata, Capello decide di esentarla dalle indagini e di consegnarla al lavoro d’ufficio.
Mirna è preoccupata per la scomparsa della figlia di tre anni; Gigante tenta di rassicurarla che verrà presto ritrovata. La Panni chiede a Capello il permesso di usare la piazza antistante il Palazzo Carpegna per le riprese di uno spot pubblicitario. Intanto Andrea continua ad essere sospettoso del rapporto tra Luigi e Paola.
Leo e Prosperi si riconciliano e assistono insieme al provino di Jessica come comparsa per lo spot pubblicitario. Paola prende i primi contatti con l’avvocato incaricato della sua difesa. Intanto vengono rinvenuti reperti etruschi originali e mai prima catalogati, quindi provenienti da scavi abusivi. Capello decide di indagare. Paola rivela a Leo l’impressione che l’avvocato non le abbia creduto. La Morresi, Andrea e Luigi continuano ad indagare sul caso della ragazza molestata al pub nel tentativo di provare l’innocenza di Paola. Intanto Prosperi e Leo assistono alle riprese dello spot: Prosperi è geloso del costumista che mette a punto il costume di Jessica.
Gigante confessa a Romanò di stare in pena per la difficile situazione di Mirna e della figlia e Romanò lo persuade ad andare a trovarla. Intanto una bambina lancia un allarme: il padre è in pericolo di morte; Mura, Gigante, Leo e Romanò raggiungono la casa della bambina dove trovano il padre ferito ad una spalla da un colpo di pistola partito dalla casa del dirimpettaio...