Martina Colombari: "In Carabinieri ho vinto la mia sfida"

Una cuffietta bianca e una castigata divisa da infermiera. Per il suo debutto nel mondo della fiction Martina Colombari indosserà gli abiti di una ragazza che studia per diventare ostetrica. Dopo i calendari e le ospitate in tante trasmissioni di successo l'occasione per mostrare "soprattutto l'anima, non solo il corpo" è finalmente arrivare con Carabinieri, la fiction in onda ogni martedì in prima serata su Canale 5.Martina Colombari è Gioia, la figlia del comandante della caserma. La mamma della ragazza è morta quando lei era piccola e per questo è cresciuta con la zia a Ravenna. Gioia segue un corso di specializzazione in maternità a Città della Pieve, in Umbria e per questo si trasferisce dal padre. Suo padre, il maresciallo che comanda la caserma, si arrabbia spesso con lei anche perché subisce il fascino del maresciallo Tommaso Palermo, interpretato da Lorenzo Crespi. In caserma non è vista molto bene anche perché si comporta come se fosse casa sua.

Come hai affrontato la parte di Gioia?
All'inizio ero un po' titubante, è un personaggio importante e non sapevo se ero davvero in grado di interpretarla. Gioia ha un'anima, un carattere, non è una ragazza frivola: non è la "bellona" messa lì a fare la solita particina. Ho voluto mettermi in gioco e ora sono molto contenta perché questa fiction mi ha dato tranquillità e serenità. Il personaggio mi ha aiutato a crescere, mi ha maturata molto: Gioia è una ragazza solare, non si arrabbia mai.

Immagino che farai girare la testa a più di un carabiniere...
Sì, Gioia si innamorerà di Tommaso, ma poi questo principe azzurro la deluderà. Tommaso (Lorenzo Crespi) avrà una tresca con Manuela Arcuri e così Gioia si avvicina a un altro carabiniere (Francesco Giuffrida). Alla fine la ragazza sceglierà Leo: non è bello, non è alto, sembra un bimbo, però riesce a dare a Gioia la stabilità che cerca.

In Carabinieri ti vedremo con la cuffia bianca e il camice, non ti sei sentita un po' penalizzata in questi panni?
No assolutamente, è il bello di questo ruolo. Dentro di noi c'è sempre una persona, con un carattere, un'anima, mentre spesso il pubblico ti considera per il tuo aspetto fisico. Vengo classificata come bella oca invece in questa fiction ho potuto fare vedere la Martina vera.

Come ti sei trovata con il resto del cast?
Abbiamo vissuto in un clima sereno. Da un giorno all'altro si diventa tutti una grande famiglia, ma è anche dura: si arriva sul set alle 6 e 30 del mattino e si sta insieme fino alla sera alle 18. E poi, visto che non eravamo né a Roma né a Milano stavamo insieme anche dopo le riprese. In particolare Pino Caruso già dopo 2 giorni sul set mi chiamava Gioia mentre da me si aspettava che lo chiamassi papà. Poi ho allacciato un ottimo rapporto anche con Andrea Roncato. All'inizio non mi sopportava perché pensava che fossi una ragazza con la "puzza sotto il naso", poi invece ci siamo conosciuti meglio ed è nata una bella amicizia. 

Hai posato per molti fotografi, hai lavorato al cinema e sei una delle ospiti più gettonate della tv. Dove ti trovi meglio?
Alla moda preferisco il cinema e la tv. Il fatto che abbia recitato in Carabinieri, non significa che io sia già arrivata, non mi considero ancora un'attrice, anche se spero di diventarlo, perché sul set si prova l'emozione più grande. Certo bisogna studiare tanto se non vuoi essere esclusivamente relegata ai ruoli della bella. Alla scuola di Beatrice Bracco sto studiando recitazione, dizione e inglese. Non so se tutto questo sarà premiato, tutt'al più mi rimarrà come cultura personale...

Ti abbiamo vista spesso sulle prime pagine dei giornali scandalistici. Com''è il tuo rapporto con la stampa?
A volte mi dà fastidio, ma so che non ne posso fare a meno. Forse il vero problema sorgerà quando la stampa non mi riserverà più tutta questa attenzione. Certo non è piacevole quando mi trovo al supermercato con due fotografi. Ci sono momenti e momenti, e spesso i "momenti no" devi farteli passare come "momenti sì". Certo non dico che questi siano sacrifici. A me fanno ridere quelle che poi si lamentano... e dicono di non riuscire ad avere più una vita privata. Sei tu che scegli se vuoi farti beccare dai fotografi oppure no. Premetto che non ce l' ho, ma se dovessi uscire con il mio amante non andrei certo al Caminetto in via Parioli a Roma...
 

Nome: Martina                                                  

Cognome: Colombari

Nata a: Riccione

Data di Nascita: il 10 Luglio 1975