Lorenzo Crespi: "In divisa entro nelle case degli italiani"

"Le donne non dovrebbero stare in caserma". Tommaso Palermo (Lorenzo Crespi), non ha mai visto di buon occhio la presenza delle ragazze tra le file dei suoi carabinieri. Ma se la ragazza in questione ha il volto di Manuela Arcuri e la determinazione del carabiniere tutto d'un pezzo, le cose cambiano. Superate le prime ostilità Tommaso e Paola hanno infatti cominciato a scambiarsi occhiate d'intesa dentro e fuori la caserma. Affascinante e volitivo il maresciallo non disdegna neppure le attenzioni di Martina Colombari. Come andrà a finire? Mediasetonline ha chiesto a Lorenzo Crespi qualche indiscrezione sul suo personaggio e sui giorni passati sul set di Città della Pieve.

Lorenzo Crespi, nella fiction Carabinieri sei un maresciallo di ferro. Come nasce il tuo personaggio?
In Carabinieri sono un maresciallo ordinario, un uomo che crede nell'arma e che cerca di far diventare i giovani approdati in  caserma dei carabinieri veri. Ha anche un grande difetto: non crede nelle donne carabiniere, però pian piano, vedendo la determinazione di Paola Vitali (Manuela Arcuri) si dovrà ricredere. Paola è la classica ragazza della porta accanto che contrariamente al parere della sua famiglia decide di fare la carabiniera.

E con l'amore come la mettiamo?
Tommaso Palermo fa girare la testa a più di una ragazza: infatti mi innamorerò di Manuela Arcuri, e avrò un flirt con Martina Colombari... Insomma spezzerà cuori dentro e fuori dalla caserma.

Dalla fiction alla realtà. Sul set sono nati amori veri?
No. Conosco Manuela da quando aveva 17 anni. Eravamo sul set de I buchi neri e lei interpretava mia sorella. Manuela è una ragazza di una bontà infinita che si è trovata a 23 anni catapultata dalle discoteche a Sanremo... E' una persona vera e dolcissima, non riesce a dire bugie, non sa essere falsa. E' una donna stupenda nel suo modo di essere e nonostante il successo è rimasta una ragazzina.

Il passaggio dal cinema alla fiction, per molti, è una scelta sofferta. Come hai affrontato questo passaggio?
Per chi viene dal cinema un lavoro come Carabinieri è una gioia. Non vedevo l'ora di fare della buona tv. Oltretutto sono molto contento di questa fiction perché sono riuscito ad alleggerire il mio personaggio: ho voluto provare ad entrare nelle case degli italiani. Purtroppo però per motivi di salute, ora risolti, alla fine dell'ottava puntata ho dovuto abbandonare il set. 

Come sei approdato al mondo del cinema e della tv?
Ho lasciato la Sicilia a 16 anni e mi sono trasferito a Milano. Mi sono dato molto da fare: ho imparato sulla strada quello che non ho imparato sui libri. Ho iniziato a lavorare al Linea, un locale di Milano. Dopodiché ho cominciato a lavorare come buttafuori alla discoteca Hollywood. Da lì il passo nel mondo della moda è stato facile. Armani mi ha chiamato per diventare testimoniato della sua linea. Ho fatto il modello fino a tre anni fa, poi ho deciso di vestirmi come volevo io. Ora non so se tornerei a fare foto di moda.

Qual è il tuo rapporto con la popolarità?
Sono un tipo un po' schivo. Se non ho un film in uscita non mi piace farmi vedere in tv. Non frequento l'ambiente di attori e modelle e non amo i giornali scandalistici. Dopo due o tre anni di cene e feste ho capito che è più bello mangiarsi una pizza davanti a un buon film e la mattina andare a lavorare. Sono riuscito a farmi amare dalla gente non perché ho fatto l'ospite domenicale, ma perché sono cresciuto in strada. Mi diverto a fare l'ospite, fare degli sketch a Buona domenica, però preferisco andarci solo ogni tanto. Costanzo accetta il fatto che preferisco non andare nella sua trasmissione e per questo ne ho ancora più stima.

In tv interpreti ruoli d'azione, al cinema il dramma d'azione, cosa preferisci davvero?
Sono un attore, recito: In tv a maggio tornerò con Squadra antimostro per la regia di Claudio Fracasso. Il mio personaggio sarà il capo di una squadra speciale di poliziotti. Mentre al cinema sarò un brigante rivoluzionario del 1860. E' un personaggio che mi piace moltissimo, interpreto un servo che si innamora di una duchessa. Lei però dovrà sposare un ufficiale dei borboni. E' una storia romantica sullo sfondo dell'arrivo di Napoleone in Italia.

Dopo il cinema italiano, hai mai pensato di lavorare all'estero? 
Sì, penso che sia arrivato il momento per lavorare anche fuori dall'Italia. Non voglio lasciare il cinema e la tv italiani, che secondo me sono i migliori al mondo, però vorrei provare anche in America. Ho imparato un po' di inglese all' Hollywood... Per ora non ho ancora ricevuto proposte, ma solo rimproveri!!! e per questo sto ancora studiando....

Nome: Lorenzo                                                                                                                                              

Cognome: Crespi

Nato a: Messina

Data di Nascita: Il 13 Agosto 1971

In tv: Parola d'ordine: "Azione"

Nella vita: Non ama lo show business

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