Giuffrida: "Il momento più imbarazzante? Girare le scene d'amore con la Colombari!"

Oltre sei milioni di telespettatori hanno seguito, lo scorso martedì, le vicende della simpatica caserma di Città della Pieve. Da tempo Leo Bini (Francesco Giuffrida) sta cercando di conquistare il cuore della bella Gioia (Martina Colombari). L'infermiera non ha occhi per lui la ragazza prova solo simpatia per il carabiniere più giovane della caserma. Anzi la ragazza, figlia del Maresciallo Capello (Pino Caruso), sembra molto più attratta dal bel tenebroso Tommaso Palermo (Lorenzo Crespi). Certo in una caserma operativa c'è poco spazio per i sentimenti... Come andrà a finire? Mediasetonline lo ha chiesto a Francesco Giuffrida.

Da settimane ti vediamo fare la corte a Gioia, il personaggio interpretato da Martina Colombari. Alla fine riuscirai a fare breccia nel suo cuore?
Sì, Bini è un ragazzo lontano dai classici canoni di bellezza, però riesce a intaccare il cuore della bellissima Gioia. La conquista per sfinimento: continua a girarle intorno anche se è un po' impacciato e coccolone e fa un sacco di gaffe.
Alla fine avrà la meglio anche su tutti i belli del mondo: riesce a dichiararsi e a conquistarla.

Ma nella vita non succede quasi mai...
No, invece trovo che sia una cosa realistica. Leo vince perché è in gamba e dolce. La fiction dimostra che le persone possono riuscire benissimo anche senza la bellezza.

Che voto daresti a Manuela Arcuri e Martina Colombari?
Sono due ragazze professionali, carine e serie, do a entrambe 10 più. Sono state molto brave, sono due donne impegnatissime, ma hanno dimostrato una grande professionalità rinunciando anche ad altri lavori per realizzare questa fiction.

Com'è andata con le scene d'amore con Martina Colombari?
All'inizio ci vergognavamo, ci veniva da ridere... Girare le scene d'amore con Gioia è stato molto imbarazzante! Ma poi è andata molto bene...

Carabinieri è la tua prima fiction. Come ti sei trovato a lavorare per la tv dopo tanto cinema d'autore?
Mi è piaciuto molto lavorare in tv perché Carabinieri è un prodotto di grande qualità. Comunque non voglio fare un paragone tra cinema d'autore e tv. Sono due cose differenti che ti danno la possibilità di esprimerti molto bene. Mi ritengo molto fortunato perché a 20 anni ho potuto fare un'esperienza molto importante con attori bravissimi.

Ora hai solo 20 anni, hai iniziato giovanissimo...
A 15 anni e mezzo, sono arrivato sul set di Così ridevano di Gianni Amelio. Poi ho interpretato Prime luci dell'alba e The golden bowl di James Ivory. Avere quella parte non è stato facile: ho incontrato Ivory in condizioni pietose. Era il giorno di Ferragosto a Roma, con un caldo da morire. Non parlavo inglese, eppure il giorno dopo mi hanno detto che mi aveva preso.... Ora aspetto con ansia di partecipare a un progetto del grande Peter Greenaway.

Nome: Francesco               

Cognome: Giuffrida

Nato a: Messina

Data di Nascita: Dicembre 1981