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Quattro luglio '98

prendi l'auto e il tuo fagotto

c'è un raduno giù alle pialle

ne vedrete delle belle!

Qui Raffaele ed Adamira,

per vedere che aria tira,

han chiamato tutti a raccolta

i parenti che, una volta,

s'incontravano a Molochio

per le feste ed il colloquio.

Han risposto a questi appelli

più gli Alessio che i Borrelli

da Calabria, Lazio e Toscana,

Friuli, Emilia e poi Campania

son venuti tutti quanti

dopo viaggi un pò estenuanti

con progetti entusiasmanti.

C'è di Guido la famiglia,

Donatella, figlio e figlia,

lui ha l'incarico alla griglia

suda, fuma e, meraviglia!,

il suo arrosto ci consiglia.

Ecco Sergio e Marilena:

ma guardate un pò che scena!

loro due sono esauriti

Leo e Filippo ben cresciuti

non si fermano un momento

corri! attento! che sgomento!

Giurgio, Rita, Guido e Carlotta

stan mangiando una caciotta.

Ed intanto si discute fra lavanda e rosmarino:

è un insetto o un uccellino?

Sento il rombo della Lancia

e di già vedo la pancia:

è arrivato anche Mariano

con due casse di Terlano!

i bambini son contenti

e Mariano cerca i venti

per usare il suo aquilone

ma non vola e, in conclusione..

...lui si abbassa il pantalone.

C'è una macchina che sbanda

e finisce in una landa:

ma chi c'è in quella Clio?

Ida Alessio, Adriana ed io

che ridendo come matte

dopo mille sigarette,

siamo giunte in questi viali

tutte bionde naturali.

E quell'altra sorellina,

la Matilde piccolina,

in via Reims si è sistemata

e le scappa una risata

mentre, allegra e indipendente,

bacia ed abbraccia i suoi parenti.

Non è l'unica fra questi,

che risiede, ormai, a Trieste:

di Zio 'Ngiulo i discendenti

con due camper efficienti

sono giunti qui al podere

con famiglie da vedere!

 

Le due mogli dei cugini

sono belle e molto fini

e Francesco e Caterina

due figliol da Copertina:

buoni, calmi ed educati,

ben vestiti e pettinati.

Del raduno responsabile,

prole della Contestabile,

è arrivata Mariolina

è felice e va in cucina

dove inventa parmigiane,

besciamella e melanzane.

Sta con Stefano e la figlia

canta che è una meraviglia

e conosce tutti i testi

di De Andrè, MIna e Battisti

Son venuti tra di noi

Zia Maria, Lavinia e poi

Antonello, Arianna e il figlio

che ci guarda con cipiglio:

questi son tutti strani,

son parenti o son marziani?

Carla e, poi, Marco Borrelli,

sono gli unici di quelli

giunti dalla capitale

per l'incontro generazionale:

sono allegri e divertenti

ma, alla fin, stringono i denti

quando sentono che ancora,

proprio nella lor dimora,

un incontro si farà

nel 2000 o giù di là.

Questi sono i miei parenti.

Ma non mancano presenti

cari quasi quanto loro:

sono due persone d'oro!

C'è Catina, la mia tata,

e sua figlia Immacolata:

fin da quando siamo nati

sempre accanto ci son stati,

ci hanno fatto camminare,

ci hanno dato da mangiare

ci han picchiato, qualche volta,

di pazienza ne hanno molta;

ed ancora puoi vederle

con le nostre nuove perle

per il prato passeggiare,

pappe e giochi organizzare.

Giunta è l'or di salutare

per tornare a lavorare

un saluto particolare

a Adamira devo fare:

è una donna un pò speciale:

sorridente e assai cordiale

che ha saputo organizzare

un weekend sensazionale,

in cui tutti noi cugini

sia lontani che viicini

ci siam resi ancora conto

dell'affetto assai profondo

che ci lega in fondo al cuore

nel piacere e nel dolore.

 

Carmen Alessio Vernì