Gianfranco Sordi, Maestro d'armonia

NASCITA SVILUPPO E MORTE DEL PIANOFORTE

 

 

 

 

Strumento: IL PIANOFORTE

 

Il ciclo di Conferenze "The Tool" dopo avere avuto l'opportunità di presentare agli interessati uno scultore, due ingegneri, un astrofisico ed un architetto ospiterà il prossimo lunedi un musicista. Si tratta di Gianfranco Sordi titolare dal 1975 della cattedra di Armonia Complementare presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma,
dI suoi studi musicali spaziano dal pianoforte alla Composizione alla Musica e alla Direzione Corale. La sua conferenza sarà introdotta e commentata dall'architetto Giulio Romoli, che collabora al Corso e che ha praticato le relazioni tra Musica ed Architettura in diverse occasioni progettuali.


Alcuni Link di passate esperienze sui rapporti musica architettura che contengono sperimentazioni avanzate di creazioni di spazi sulla base di specifiche tecniche musicali
1. http://www.arc1.uniroma1.it/saggio/filmqT/musica02/index.htm
2. http://des1.interfree.it/
3. http://members.xoom.virgilio.it/occhionudo/MusicArchitettura.html

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2 maggio 2005 lunedì

 

 

 

CONFERENZA

 

 

La storia del pianoforte inizia quando si decise di abbandonare l’imitazione delle modulazioni dello strumento con la voce (questo fino alla fine del 1500). La sua storia deriva dalla corda che poteva essere pizzicata (clavicembalo), fregata (archi) o battuta (alternativa al pianoforte, il SALTERIO, strumento musicale medievale).
Clavicembalo o saltarello: strumento non dinamico: non c’era la possibilità di graduare il suono nel Barocco (1650 fuga di Bach). La voce era l’unico strumento espressivo, lo strumento musicale fino al 1500 era inespressivo e serviva solo da base per la voce.
Con il Melodramma si sono perfezionati gli strumenti poichè serviva un'orchestra.
La base del nostro sistema musicale deriva dall'Antica Grecia, dove furono inventati i toni e i mezzitoni.
Bartolomeo Cristofori, Italia, 1711 può essere considerato l’inventore del pianoforte perché ha avuto l’idea di mettere la meccanica del pianoforte sul clavicembalo, ovvero di sostituire con una martelliera un meccanismo di corde pizzicate. Ha tratto questa idea dal Tympanon, uno strumento molto antico che si suonava con delle bacchette.
Quando Cristofori inventò il pianoforte il linguaggio del tempo non era ancora pronto a questa forma musicale e non riuscì a trovare nessuna fabbrica che lo volesse produrre. Silbermann fu il primo produttore.



 

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