Il 4-2-4
Il
Brasile del 1958 adottò con successo questo modulo giocando un
calcio tutto di attacco e dimostrando che al contrario del catenaccio
si poteva fare a meno del contropiede.
I terzini avevano compiti
molto offensivi unendosi spesso ai due centrocampisti e formando una
sorta di 2-4-4, e a volte addirittura un 2-2-6 quando addirittura si
portavano in attacco. Nella Coppa del Mondo del 1958 il Brasile vinse
tutte le partite giocando usando questo approccio.
I terzini,
avendo questo tipo di compito, necessitano di ottima tecnica e
velocità, per non menzionare una certa dose di fantasia. Un
particolare di questa formazione è che quando la palla veniva persa
in zona di attacco e quindi con la squadra evidentemente sbilanciata
nessun giocatore arretrava, ma si cercava l'immediata riconquista
della palla in modo da proseguire l'azione di attacco