Il tennis è uno sport
che vede opposti due giocatori (uno contro uno, incontro singolare) o
quattro (due contro due, incontro di doppio). I giocatori utilizzano una racchetta,
come se fosse il prolungamento del braccio, al fine di colpire una palla.
In passato le racchette avevano un telaio in legno,
successivamente in leghe leggere, ora in grafite
pura o mista a kevlar,
fibra di vetro,
tungsteno
o basalto[1],
con una corda monofilamento o multifilamento
congiunta in diversi punti in modo da formare una rete. Lo scopo del gioco è
colpire la palla per far sì che l'avversario, posto nell'altra metà del
campo da gioco, non possa ribatterla dopo il primo rimbalzo o battendola
finisca con mandarla fuori il campo. Non solo forza fisica e precisione
bastano per poter giocare a tennis, fondamentale, soprattutto se lo sport è
praticato a livello agonistico, è il fattore mentale. Non per niente la
maggior parte dei giocatori e delle giocatrici che sono nella "top
ten" mondiale sono seguiti da uno psicologo oltre che da un allenatore
che si occupa dei colpi in campo e da un preparatore atletico. Viene per
questo considerato uno degli sport più difficile nonché faticoso del mondo.
A livello amatoriale è divertente e crea sempre un po' di competizione.